Torna a Pisa la "Festa della Cultura Calabrese" dal 19 al 22 settembre

Cultura
PISA e Provincia
Mercoledì, 18 Settembre 2019

A Pisa da giovedì 19 a domenica 22 settembre si svolgerà la XV edizione della Festa della Cultura Calabrese. Quattro giorni di incontri, presentazioni, eventi culturali e degustazioni alla scoperta del territorio calabro fra enogastronomia, cultura, ambiente e spettacolo.

Giunta alla XV edizione la festa è promossa dall'Associazione Culturale Calabrese Esperia, con il patrocinio della Regione Calabria, della Regione Toscana, della Provincia di Pisa, del Comune di Pisa, del Comune di Pontedera, del Comune di Acri e con la collaborazione dell'Associazione Ora Legale, di Libera e dell'Accademia del Peperoncino delegazione di Pisa.
Quest'anno Esperia è orgogliosa di far parte, con l'iniziativa convegnistica sull'ambiente, di una serie di eventi patrocinati dal Comune di Vicopisano, dal 14 settembre al 24 settembre, intitolati ricordando il “Monte Pisano un anno dopo”, in memoria del terribile rogo che nel settembre 2018 ha devastato i Monti Pisani. La XV edizione è dedicata allo scrittore Vincenzo Padula e parteciperà alla Festa anche una rappresentanza del Comune di Acri, di cui è originario lo scrittore, la cui vita sarà ripercorsa con il docufilm che verrà proiettato al Cinema Arsenale in apertura della Festa.

“La Festa della Cultura calabrese a Pisa – ha dichiarato l’assessore al turismo Paolo Pesciatini – è una festa grande, un appuntamento molto atteso e consolidato in città, che ripropone i sapori, il calore, la cultura di una comunità legata profondamente alla nostra città. È grazie alle capacità degli organizzatori e all’entusiasmo dei partecipanti, ogni anno sempre più numerosi, è possibile avvicinarsi alla bellezza e alle tradizioni di una terra come la Calabria, e sentirne la nostalgia. Nostalgia di quella Calabria che per uno scrittore come Corrado Alvaro era il “paese dell’anima. La città di Pisa è fiera di ospitare tantissimi studenti e lavoratori calabresi, molti dei quali negli anni si sono inseriti saldamente nel tessuto locale, creando occasioni di scambi socio-culturali e di tradizioni come dimostrato da questa iniziativa". 
 

redazione.cascinanotizie