Ricerche a tappeto, continua la caccia all’aggressore seriale

Cronaca
Vicopisano
Martedì, 24 Settembre 2019

Prosegue l’azione di controllo e prevenzione dei Carabinieri su tutto il territorio di Vicopisano. In campo tantissime forze dell’ordine, ancora nessuna novità sulle generalità dell’aggressore

Non ci sono novità di rilievo, ma come specificato dai Carabinieri, almeno il primo obiettivo è stato raggiunto: da qualche giorno non sono state registrate nuove aggressioni.

L’aggressore seriale di San Giovanni alla Vena e Cevoli, nel comune di Vicopisano, sembra avere preso una pausa, poiché braccato e messo in condizione di doversi nascondere.

Sul territorio di Vicopisano, ma soprattutto nelle zone scenario delle prime quattro aggressioni, tutte confermate e ascrivibili ad un’unica mano, i Carabinieri hanno infatti schierato tantissime pattuglie, coinvolgendo nelle operazioni di controllo tutte le compagnie della nostra zona: Pontedera, Cascina e Pisa comprese.

Lo sforzo dell’Arma è forte e non accenna a diminuire, ed è tutto indirizzato a dare maggiore sicurezza alla cittadinanza, in questo periodo messa a dura prova.

Difficile, ancora, il riconoscimento dell’aggressore. Un uomo, questo è certo, mai entrato nel campo visivo delle tante telecamere disseminate sul territorio di Vicopisano e quindi, ad oggi, senza un volto.

I Carabinieri escludono che i fatti registrati a Lucca, dove una professoressa è stata aggredita nelle scorse ore, possano essere collegati a quelli di San Giovanni alla Vena e Cevoli.

Anche la quinta aggressione all’adolescente di Vicopisano, avvenuta con modalità differenti rispetto alle precedenti, al momento è sì tenuta in considerazione, ma potrebbe anche essere ascrivibile ad altra indagine e quindi non riferita ai quattro episodi registrati su San Giovanni alla vena e Cevoli.  

carlo.palotti