Fratelli d’Italia si dissocia dalla condotta dell’amministrazione comunale verso “Chez nous, ...le cirque!”
"In queste ore una nutrita parte di simpatizzanti del centro destra si è fatta sentire inoltrandoci lamentele per il trattamento ricevuto da Chez nous, ...le cirque!"
Il caso che sta coinvolgento la cooperativa “Chez nous, ...le cirque!” ha rotto la compattezza della maggioranza in consiglio comunale.
Con un comunicato, Fratelli D'Italia Cascina torna sulla vicenda prendendo le distanze dalla condotta avuta dall'amministrazione comunale di cui è parte attiva con l'assessora al commercio Patrizia Favale.
Riporta la nota invviata da Fratelli D'Italia Cascina.
"Non è pensabile che la comunità di Cascina sia costretta a dover rinunciare alla preziosa attività che “Chez nous, ...le cirque!” conduce da oltre 15 anni, fiore all’ occhiello per il territorio grazie ad una serie di attività e iniziative socialmente rilevanti per il mondo delle disabilità e per i bambini, unica nel suo genere e per questo da tutelare.
“Ho sempre considerato la scuola di circo un vero centro riabilitativo per bambini disabili e non, dal momento che le attività motorie stimolano l’ equilibro e la propriocezione” - commenta Sonia Avolio.
“Noi abbiamo sempre cercato di stimolare un confronto costruttivo, dato che la politica deve farsi carico di responsabilità che sono proprie, per favorire una soluzione convocai appositamente una seduta della Commissione Aziende Partecipate “ – Aggiunge Valerio Lago.
In queste ore una nutrita parte di simpatizzanti del centro destra si è fatta sentire inoltrandoci lamentele per il trattamento ricevuto da “Chez nous, ...le cirque!” a dimostrazione ulteriore che la Cooperativa svolge un lavoro universalmente riconosciuto.
Fratelli d’ Italia chiede che il Comune di Cascina si adoperi nell’ immediato per rimuovere ogni sorta di ostacolo che impedisca la sopravvivenza e la permanenza sul territorio di “Chez nous, ...le cirque!” portando avanti una politica che si focalizzi meno sui numeri e più sulle opportunità offerte dal dialogo con la comunità nella quale siamo nati e cresciuti, mantenendo fede agli ideali storici ma riuscendo al contempo ad essere rappresentativi di tutti".
► La risposta a "Chez nous, ...le cirque" arriva a mezzo Facebook
► La cooperativa "Chez nous, ...le cirque!" intendeva traslocare al Pesenti, servivano quattro autorizzazioni, ne sono arrivate tre