Ex Velodromo, Confesercenti invia al Comune le sue osservazioni
Nel mirino dell'associazione di categoria una destinazione d'uso commerciale non prevista in precedenza
Sono state inviate ufficialmente al Comune di Calcinaia le osservazioni di Confesercenti Toscana Nord Area Valdera sulla questione dell'ex velodromo di Fornacette. Il documento ha fatto seguito ad una assemblea che l’associazione ha tenuto con i commercianti della frazione alla presenza del coordinatore Valdera Claudio Del Sarto e del coordinatore sindacale Giulio Garzella.
«Abbiamo seguito con molta attenzione la questione del velodromo di Fornacette, spiega Del Sarto, innanzitutto partecipando all’assemblea pubblica con il sindaco e gli assessori e poi incontrando personalmente i commercianti. Proprio da questa ultima occasione di confronto con gli operatori siamo giunti alle osservazioni». Con il suo documento Confesercenti solleva dei dubbi sulla procedura semplificata introdotta dal Comune.
«Con la variante, si legge nel documento, si introduce una destinazione d'uso commerciale non prevista nell'atto precedente e, pertanto, avrebbe dovuto essere sottoposta alla consultazione con gli enti e, in modo particolare, con le associazioni di categoria maggiormente interessate. Come associazione di categoria avremmo avuto modo di apprezzare o contestare la attuale scelta urbanistica, oggetto di queste nostre osservazioni, conoscendo meglio, attraverso le valutazioni di impatto su piccole e piccolissime attività commerciali, i superiori interessi generali rispetto che quelli particolari del Comune. Questo applicando l'articolo 6 dello Statuto dei Diritti delle Imprese».
Da qui la richiesta di Confesercenti: «Alla luce di queste lacune, richiediamo di integrare l'atto di programmazione urbanistica con una valutazione degli interessi generali che possa permetterci di approfondire la conoscenza sull'impatto che questa nuova destinazione d'uso potrebbe avere con l'attuale rete distributiva presente nel territorio della frazione di Fornacette dove insiste, già da tempo, un'analoga struttura di media-grande distribuzione». La conclusione di Del Sarto: «Siamo certi che il Comune saprà cogliere lo spirito delle nostre osservazioni frutto del massimo coinvolgimento degli operatori ed in particolar modo del Centro Commerciale Naturale nella cui area, già definita con delibera della giunta, andrebbe a ricadere la media distribuzione oggetto della variante».