Patto di amicizia tra Calci e Padula, gemellate le due Certose
E’ stato siglato a Padula (Salerno) il patto di amicizia tra il Comune di Calci e il Comune di Padula. Un legame istituzionale messo nero su bianco e volto a rafforzare ancor di più gli obiettivi e le finalità sanciti lo scorso maggio dopo la firma del gemellaggio tra la Certosa di Pisa a Calci e la Certosa di San Lorenzo di Padula
promossa da gli “Amici del Vallo di Diano in Toscana”, la Certosa di Calci, il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e la Certosa di San Lorenzo di Padula con lo scopo di mettere in contatto due realtà culturali geograficamente distanti ma custodi di un patrimonio culturale comune quale quello certosino.
Sulla base di queste premesse e per stimolare maggiormente tali ambiziose finalità, i due comuni hanno scelto di tendersi la mano per inaugurare un percorso condiviso capace di proporre nuovi e importanti obiettivi di conoscenza e divulgazione delle caratteristiche storiche ed artistiche dei due monasteri tramite scambi culturali, visite guidate e convegni.
Queste, in sintesi, le reciproche finalità ribadite dal Sindaco di Padula, Paolo Imparato e dal Sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti arrivato a Padula insieme all’assessora alla cultura del Comune di Calci, Anna Lupetti, per firmare un patto di amicizia tra i due enti.
“E’ un momento molto importante per i nostri Comuni che hanno la fortuna di ospitare due prestigiose certose monumentali – interviene l’assessora Anna Lupetti -. Da oggi ci impegneremo reciprocamente per stabilire ancor più stretti, produttivi legami tra i nostri enti e per favorire una migliore conoscenza di due inestimabili patrimoni storico-culturali”.
Da oggi infatti entrambi i comuni si impegneranno nello scambio reciproco di esperienze e informazioni, mettendo in contatto le istituzioni e le associazioni che operano nel campo dell’arte e della cultura e stimolando il sorgere di nuove relazioni istituzionali in campo culturale e artistico.
“Al tempo stesso, attraverso percorsi condivisi, - conclude il Sindaco Massimiliano Ghimenti - favoriremo la diffusione della cultura e della storia dei nostri territori coinvolgendo i giovani, i cittadini e le tante associazioni attive e, soprattutto, daremo ancora più appetibilità turistica ai nostri paesi che vedranno aumentare il flusso di visitatori nonché le ricadute positive sulle attività ricettive e commerciali”.