Confapi, sollecita gli Enti Locali per un aiuto alle aziende locali

Dopo l'incontro sullo sviluppo del settore geotermico per l'area pisana della Valdicecina, la Confapi scrive una lettera per sollecitare le Amministrazioni locali ad attivarsi per far si che tutte le opportunità di sviluppo siano raccolte anche come opportunità per le imprese locali

Dopo l’incontro a Pomarance di venerdì siamo in attesa della convocazione da parte della Regione Toscana di un tavolo di confronto e lo stesso avverrà con Enel, così Luigi Pino Presidente della Confapi Pisa, che intende anche aprire un confronto con le Istituzioni locali su possibili protocolli da sottoscrivere.
E’ urgente e necessario contare su una rinnovata strategia di investimenti ed è indispensabile agire affinché vengano messe in circolo le risorse accantonate dai Comuni grazie ai contributi del Fondo Geotermico.
Dobbiamo individuare requisiti da poter sviluppare per valorizzare e certificare competenze, qualifiche e certificazioni affinché le imprese del territorio, guidate attraverso una pianificazione condivisa, possono sviluppare tutti gli elementi distintivi necessari chiosa Luigi Pino. 
Le parole del Presidente Rossi in merito all’approvazione del Decreto - FER2 - che reinserirà la geotermia tra le fonti di energia rinnovabili che possano accedere agli incentivi, il pacchetto finanziario che la Regione sta mettendo a punto, la volontà di trasformare il Cosvig in un’agenzia per lo sviluppo del territorio e la creazione di un Distretto Geotermico sono incoraggianti ma è necessario che qualcosa si faccia sin da subito.
Chiediamo quindi ai Sindaci dei Comuni geotermici di attivare immediatamente le opportune verifiche per individuare i lavori immediatamente appaltabili, anche tramite il Consorzio Cosvig, per garantire tempestivamente tutte le opportunità di continuità alle aziende locali.