Coronavirus, Pieroni (PD): «non dimentichiamo lo sport»
Il consigliere regionale del Partito Democratico chiede interventi incisivi a sostengno delle società sportive della Toscana
Anche il mondo dello sport sta scontando le difficoltà dell'emergenza coronavirus, il blocco delle attività sta strangolando le società sportive mettendole in forte difficoltà. Ad affermarlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Pieroni .
«In Toscana, prosegue Pieroni, lo sport significa 10.500 società, 400mila tesserati tra atleti, tecnici (20mila), dirigenti, ufficiali di gara. Nella nostra regione almeno un milione di persone è coinvolto nelle attività. Anche la provincia di Pisa conta in ogni suo spicchio di territorio società sportive, di varia entità, ricche di attività e solido riferimento delle comunità in cui si trovano».
«Lo sport è luogo privilegiato di socializzazione, educazione, di integrazione e di crescita umana, non possiamo lasciarlo solo, prosegue il consigliere Dem. Il Governo ha emanato in queste ore un primo provvedimento parziale con un bonus di 600 euro per i tecnici che collaborano con le società, ma non è sufficiente. Serve che il credito sportivo sostenga le società con un prestito di almeno 10mila euro senza interessi; serve dilazionare le utenze che le società pagano per le strutture pubbliche e private e sarà necessario che la Regione Toscana, nell'ambito delle proprie possibilità, possa sostenere le società per l'attività che svolgono. lo sport interessa tutti ed è interesse di tutti».
«E nello sport e con lo sport si dovrà dare una piena ripartenza, dopo la fine di questa brutta vicenda, in cui tutti troveremo anche la gioia di tornare a fare attività sportiva», conclude Pieroni.