Il Comune di Calci ottiene 340mila euro di finanziamenti
L'importo sarà destinato all'antincendio boschivo, prevenzione e recupero dei sentieri del monte
412 domande presentate alla Regione, 296 finanziabili e 69 finanziate. Tra queste 69 ci sono i 5 progetti presentati dal Comune di Calci che si è aggiudicato il primo, secondo, terzo, undicesimo e ventisettesimo posto per un totale di 340 mila euro complessivi di finanziamento. Se da un lato continuano gli interventi di ripristino dell'area percorsa dall'incendio del 24-26 settembre 2018, dall’altro non si è fermata la progettazione per gli interventi di prevenzione degli incendi boschivi nel territorio della Valgraziosa. Grazie ad un lavoro straordinario dell’ufficio forestazione del Comune di Calci e ad un’oculata scelta compiuta dall’Amministrazione Comunale nei cinque anni del precedente mandato con la redazione e successiva approvazione da parte della Regione del "piano strategico delle opere di difesa AIB" oggi, durante una conferenza stampa nella Sala Consiliare “Rino Logli, è stato annunciato il finanziamento di ben 9 interventi destinati alla tutela, prevenzione e riqualificazione del territorio.
«Si tratta nello specifico di progetti sulla misura psr 8.3 dedicata alla prevenzione Aib e di misure finalizzate alla redazione del piano di gestione forestale e sviluppo della sentieristica all'interno dei boschi del nostro territorio, spiega l’assessore alla protezione civile Giovanni Sandroni. 340.000 euro complessivi di finanziamento per migliorare la risposta, in termini di prevenzione, ad eventuali incendi nell'area che è stata risparmiata dal grande incendio del 2018 e quindi, a maggior ragione, da salvaguardare e proteggere con la massima attenzione per sviluppare il turismo sportivo, le passeggiate e la fruizione dei nostri boschi. Non dimentichiamo che un bosco vissuto è certamente un bosco più sicuro».
Ad entrare nel dettaglio ci pensa la dottoressa Silvia Lorenzoni, ufficio Forestazione e Protezione Civile del Comune di Calci cha aggiunge: «Gli interventi riguarderanno una fascia coprifuoco nella popolosa frazione de La Gabella, la Foce di Agnano, località Il Lato, Monte Cimone e località La Foce. Mi preme sottolineare la tipologia strategica degli interventi finanziati e che saranno quindi realizzati, volti ad interrompere la continuità di combustibile che è stata ed è la causa principale per la quale sul nostro monte un incendio boschivo, senza queste misure preventive e difensive, può diventare un grande incendio forestale come purtroppo accaduto 2 anni fa». Parallalemente il Comune di Calci vedrà finanziato un progetto per il recupero di sentieri del Monte in luoghi incontaminati dove si incontrano anche strutture che un tempo servivano per l'essicazione delle castagne e che oggi, grazie al recupero,potranno essere utilizzate come luoghi di sosta, ristoro e rifugio per tutti coloro che per sport o per passeggiate e trekking li vorranno percorrere.
A concludere la conferenza stampa è stato il sindaco Massimiliano Ghimenti: «Per un Comune delle nostre dimensioni ricevere questo finanziamento è un’enorme soddisfazione e la conferma di uno straordinario lavoro della macchina comunale che, oltre a sopperire ad una carenza di personale, ha dimostrato una oculata capacità di attingere risorse nonché di individuare e mappare i rischi più frequenti del nostro territorio. Grazie a questo finanziamento a partire dal 2020 e per i prossimi tre anni riusciremo a prevenire fragilità, propagazione di incendi, dissesto idrogeologico e, al contempo, valorizzare e rendere fruibile la parte più bella del nostro Monte»