Ponte del Guidoni, in attesa del crollo

Un ponte, tra Calci e San Giuliano Terme, che soffre, in attesa di una radicale soluzione per liberarlo dal traffico dei mezzi pesanti che minano la sua stabilità e mettono a rischio l'incolumità delle persone.

E’ il ponte che collega la SP2 Vicarese con la Calcesana, un ponticello, quello del Guidoni, costruito non certo per il passaggio di auto di grossa cilindrata, furgoni, ma soprattutto TIR lunghi 12 metri e pesanti svariate tonnellate a pieno carico.
Ormai si attende o che crolli o che accada un incidente grave prima di un intervento radicale che metta in sicurezza l’infrastruttura (così si chiamano ora)  e le persone che vi transitano.
Lì si incrociano due Comuni, quello di Calci e quello di San Giuliano Terme, un ponte che scavalca un fosso: l’argine a nord è calcesano e quello a sud sangiulianese. Così anche la proprietà-competenza, a metà tra i due enti.
Nelle foto che alleghiamo si evidenzia la precarietà dei muretti che lo delimitano, sembra attendano solo di crollare definitivamente. Sono mesi che è in quelle condizioni. E come ci è stato detto è la parte che ricade sul Comune di San Giuliano Terme.
Ma il problema è a monte, si rende necessaria una sinergia tra le due amministrazioni comunali e la Provincia di Pisa per mettere in sicurezza quel trafficatissimo ponte , ma soprattutto giungere o a una concreta variante che permetta ai grandi mezzi pesanti di non doverlo più utilizzare, o, almeno, progettare una rotatoria, visto che quell’incrocio, soprattutto provenendo da Pisa – Colignola-Mezzana, non permette la piena visibilità nell’immettersi sul ponte, con incidenti continui.
Si apre il toto-crollo, secondo voi tra quanto tempo cadrà il parapetto del ponte? Tra quanto un incidente mortale?