#Cascina2020, la reazione dei sei candidati a sindaco

Politica
Cascina
Martedì, 22 Settembre 2020

Betti crede nella spallata, Rollo apre alle alleanze. Masi e Poli aspettano la "chiamata alle armi". Cosentini è "estremamente fiducioso"

A seggi chiusi e a risultati acquisiti, Punto Radio ha raccolto le prime reazioni dei sei candidati a sindaco di Cascina. Cinque per la precisione, dato che Leonardo Cosentini, nelle prime ore post-voto, ha preferito non rilasciare dichiarazioni.

Per Michelangelo Betti il tema principale nelle prossime due settimane di preparazione al ballottaggio, sarà quello di un allargamento della coalizione alle liste di centrosinistra, compreso il Movimento Cinquie Stelle che aveva sostenuto Poli al primo turno. Tra le affermazioni più forti, Betti dice che per strappare la vittoria la ballottaggio servirà un'ultima spallata, da darsi tutti insieme.

Dario Rollo, tra i "veri" vincitori del primo turno cascinese, cambia la linea tenuta fin qua e prospetta, a seguito di consultazione interna alla sua lista, una possibile alleanza con il centrodestra di Cosentini. Opzione, questa, largamente osteggiata fino al giorno precedente alla votazione.

Appaiono uniti nella volontà di sconfiggere in ogni modo la Lega e il centrodestra, sia Cristiano Masi che Fabio Poli, usciti dalle urne con circa il 10% dei voti ciascuno. Entrambi, ai microfoni di Punto Radio, hanno dichiarato di attendere la "chiamata alle armi" di Michelangelo Betti e della coalizione di centrosinistra.

Michele Parrini, sconfitto, non cerca né scuse né possibili apparentamenti al ballottaggio.

Raggiunto da Telegranducato, Leonardo Cosentini si è detto "estremamente fiducioso", dato il precedente di quattro anni fa, con la vittoria di Susanna Ceccardi al ballottaggio.

 

carlo.palotti