Vertenza Taxi Comune di Pisa, fumata bianca

Economia
PISA e Provincia
Venerdì, 4 Dicembre 2020

Taxi  e Comune di Pisa, fumata bianca: in via di risoluzione la vertenza sollevata dai tassisti. Dal Comune arriveranno i contributi richiesti per le spese anti-covid dei taxi pisani, per un totale di 46 mila euro. 

Stamani si è svolto l’incontro fra la delegazione dei tassisti pisani composta da Claudio Sbrana portavoce taxi CNA, Andrea Balestri di Uritaxi Pisa e di Riccardo Scali presidente Cotapi Maurizio Bandecchi coordinatore CNA Trasporto, con l’assessore Paolo Pesciatini ed il dirigente del settore attività produttive Marco Guerrazzi, sul tema sollevato dalla categoria taxi da mesi per il riconoscimento di un contributo causa pandemia Covid. 

Le richieste erano infatti “per la messa in sicurezza della vettura, dell’operatore taxi e dei passeggeri, come peraltro anche espressamente normato nell’ex art 6 L. 248 del 4 agosto 2006 lett. ‘b’ ” , meglio conosciuta come legge Bersani.
La categoria infatti ha dovuto sostenere spese aggiuntive in un periodo in cui oltretutto il lavoro è calato anche dell’90% ed anche durante i mesi migliori quelli estivi, al massimo è arrivato a essere il 20% dell’anno precedente. Da mesi era arrivata sul tavolo del Comune di Pisa la richiesta di un contributo che potesse coprire almeno in parte le spese per igiene e sicurezza ( paratie, sanificazione quotidiana, mascherine, guanti, gel disinfettante ed altro) sostenute da tutti i tassisti, da coprire con le risorse residue che l’Amministrazione Comunale di Pisa avevo incassato nel 2019 in seguito al bando per 5 nuove licenze (con vetture idonee al trasporto di persone con carrozzina).

Soddisfatta la delegazione tassisti, Sbrana Balestri e e Scali: 
“per noi era diventato un punto di principio chiesto da mesi che finalmente l’assessore è riuscito a sbloccare mantenendo gli impegni che si era assunto il 6 novembre. Per questo ci complimentiamo e lo ringraziamo insieme agli uffici comunali che ci hanno lavorato e dovranno dare seguito all’impegno. Adesso per noi diventa importante accelerare il più possibile l’erogazione del contributo che comunque è una significativa boccata di ossigeno, che confidiamo possa essere erogato all’inizio del nuovo anno. Il confronto con l’Amministrazione Comunale è continuo per noi, essendo un servizio pubblico e proseguirà nei prossimi mesi con altri aspetti organizzativi e con una rimodulazione delle tariffe ferme da oltre dieci anni sempre con l’obietivo di migliorare il servizio per la città.”
 

redazione.cascinanotizie