Toscana zona gialla. Giani: "Restarci dipende da ciascuno di noi"
Da oggi restrizioni al minimo. Consentiti gli spostamenti, bar e ristornati aperti fino alle 18 (poi asporto fino alle 22). Aperte anche le altre attività commerciali al pubblico
Diciamolo a voce bassa, ma oggi, lunedì 11 gennaio 2021, per tutta la Toscana è l'alba di un nuovo inizio. A seguito dei monitoraggi fatti su tutto il territorio nazionale, come preannunciato nei giorni scorsi, la nostra regione, risultata tra le migliori per ciò che concerne la pandemia da Coronavirus, passa allo stato di zona gialla.
Da questa mattina, quindi, negozi ed esercizi commerciali aperti al pubblico, bar e ristoranti pronti a ricevere i clienti fino alle 18 (poi si passa all'asporto o alla consegna a domicilio fino alle 22), spostamenti possibili all'interno della regione dalle 5 di mattina fino alle 10 di sera e giustificati nell'altra fascia temporale solo per lavoro, motivi di necessità e di salute.
Insomma, un piccolo passo verso il ritorno alla normalità pre-pandemica, ma come specificato dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, un piccolo traguardo da preservare, soprattutto da tutti noi e mediante i comportamenti sociali prescritti.
"Buongiorno Toscana - scrive Eugenio Giani - oggi siamo in zona gialla. Restarci dipende da ciascuno di noi, non abbassiamo l’attenzione, ora più che mai, nemmeno quando incroceremo persone che non vediamo da tempo. Continuiamo a portare la mascherina, tenere le distanze, igienizzarsi spesso le mani ed evitare assembramenti. Manteniamo la Toscana in zona gialla, manteniamo la #ToscanasiCura".
Un appello rivolto ai cittadini toscani, la speranza è che sia accolto e sottoscritto da tutti. Buona zona gialla!