Pisa, settore giovanile allo sbando. Gattuso: "Chiedo scusa a Biancoforno". Lami: "Altri dovrebbero chiedere scusa alla città e ai tifosi"
Il settore giovanile dell'Ac Pisa 1909 è nel caos. Una settimana fa due squadre giovanili nerazzurre dovettero allenarsi in un giardinetto pubblico, dato che la società, già largamente screditata con le altre realtà calcistiche pisane, aveva fatto saltare l'accordo verbale con il Porta a Piagge.
Domenica, invece, gli U15 e U16 di scena a Novara, sono stati costretti dai proprietari del ristorante interno all'impianto piemontese, a pranzare solo dopo previa garanzia di pagamento. Alla fine i nerazzurrini hanno potuto mangiare grazie all'intervento diretto dei genitori al seguito delle squadre, che come riportato nella ricevuta allegata all'articolo, hanno dovuto sborsare di tasca propria 345 euro (dopo l'accordo con il gestore che in caso di saldo da parte della società, ridarà indietro la somma versata).
Al termine del match di serie B tra Pisa e Spal, Gennaro Gattuso è intervenuto sulla situazione attraversata dal settore giovanile dell'Ac Pisa 1909, e ai microfoni di Punto Radio, si è voluto scusare pubblicamente con la Biancoforno Spa (ascolta l'audio delll'intervista allegato).
«Ero tra quelli che massacrarono la Biancoforno - spiega il tecnico - ma è doveroso chiedere scusa, soprattutto alla luce di ciò che sta accadendo al settore giovanile. Dopo un anno e mezzo a Pisa, conosco meglio i fatti e l’organizzazione che era stata capace di mettere in campo la Biancoforno. Aveva fatto un ottimo lavoro, e le scuse sono relative a questo. Vedere le condizioni in cui versa il settore giovanile fa male. In due mesi è stato buttato via tutto ciò che di buono Biancoforno era riuscita a fare. Le scuse sono doverose, perché quando si straparla come ho fatto io circa la gestione della Biancoforno, bisogna prendersi le proprie responsabilità».
Sulla vicenda abbiamo sentito anche Luca Lami, proprietario dell'azienda dolciaria di Fornacette.
«Accetto formalemtne le scuse di Gattuso - spiega Luca Lami - ne sono felice. Gattuso ha dimostrato ancora una volta di essere un grande persona. Ma la domanda che mi pongo è questa. Chi ha dilapidato un bene così importante, invece, non chiede scusa alla città e ai tifosi? Gennaro Gattuso, aveva un pensiero personale, giusto o sbagliato che fosse. Mentre chi ha distrutto un investimento di centinaia di migliaia di euro, che cosa fa?».
Passando al calcio giocato, domenica da dimenticare per le formazioni nazionali, tutte battute dai pari età avversari. Quarta sconfitta consecutiva per gli U17, superati 1 a 0 in casa della Pro Vercelli. Doppio tonfo esterno anche per U16 e U15, battuti reciprocamente dal Novara 2 a 0 e 12 a 0.
Buon pareggio per i Giovanissimi Pro 2003 nel derby di Livorno (2- 2), battuti di misura i Giovanissimi B Pro 2004 dal Prato (3 a 2 [0-0/0-2/0-0]). Esordienti 2005 fermati sul pari dal Madonna dell’Acqua (3-3 [1-2/1-0/0-0]).