Prevenzione e salvaguardia. Nicosia, una parte dell'argine ora è sicura
A più di due anni dall'incencio che devastò il Monte Serra proseguono a Calci i lavori di messa in sicurezza
Prevenzione, messa in sicurezza e salvaguardia del territorio. Durante i consueti e periodici monitoraggi che si svolgono sul territorio per controllarlo nella sua interezza e per valutare - con la necessaria, particolare attenzione - le zone al di sotto dell’area percorsa dall’incendio del settembre 2018, erano emerse alcune criticità e un fenomeno di erosione che interessava una parte dell’argine in località Nicosia.
Questa criticità, verosimilmente causata dalla veloce discesa dei detriti provenienti dall’area percorsa dal fuoco, ha reso necessario un intervento dell’ente competente, il Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, che ha individuato la soluzione per l’intervento di messa in sicurezza: la realizzazione di una briglia di contenimento per arrestare il fenomeno erosivo e per mettere conseguentemente in sicurezza la zona.
L’intervento è stato poi materialmente eseguito dal cantiere degli operai forestali del Comune di Calci altamente specializzati per questo tipo di lavori.
Soddisfazione da parte del sindaco Massimiliano Ghimenti che interviene: “Ringrazio il Consorzio per la puntuale attenzione che dedica al nostro territorio e, come ho sempre richiesto, per la prontezza operativa, in modo particolarmente oculato, per le zone direttamente esposte alle conseguenze del devastante incendio che, come ben sappiamo, hanno equilibri più fragili”.
Parole confermate e soddisfazione per il lavoro realizzato anche dal presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno Maurizio Ventavoli che commenta: “L’area colpita nel recente passato dal rogo merita senza dubbio un’attenzione particolare. Siamo contenti di aver portato a compimento questo intervento, ben realizzato dal cantiere degli operai forestali del Comune di Calci, che mira a difendere la sponda del corso d’acqua col ripristino di una piccola briglia”.