La propaganda slitta sui mm di pioggia
“Piove, governo ladro”, il detto che risale ai tempi dei moti carbonari, è sempre d’attualità, specialmente a Cascina dove la propaganda è sempre in movimento soprattutto quando le strade non sono allagate.
E di strade del territorio comunale che “reggono” l’urto delle piogge autunnali in quest’ultimo periodo si è parlato molto, forse fin troppo. L’amministrazione leghista mostra fiera i consiglieri comunali (ma i dipendenti addetti che fine hanno fatto?) che armati di roncola e strumenti affini puliscono, fra un selfie e l’altro tombini caditoie, canali di scolo, arrogandosi poi il merito di veder passare la tempesta e le strade restano percorribili, senza allagamenti di alcun genere.
Ma è tutto oro quello che luccica? Siamo andati a fare una piccola ricerca scoprendo che secondo i dati della protezione civile quel famigerato giorno di agosto del 2015, era il 24, a Cascina caddero circa 140 mm di pioggia concentrate in tre ore, dalle 4 alle 7 di mattina. In questo mese di Ottobre invece il giorno di maggior piovosità per il territorio amministrato dalla giunta Ceccardi è stato il 14 ottobre quando nell’arco dell’intera giornata, quindi 24 ore, sono caduti poco meno di 50 mm di pioggia (49,8 mm per la precisione, fonte lineameteo.it).
I dati quindi parlano chiaro. La poca pioggia di questo autunno non è minimamente paragonabile agli eventi eccezionali avvenuti in passato almeno per il momento e quindi prematuro per la Sindaca, la giunta e i consiglieri di maggioranza, saltare sul carro (pardon, la ruspa) dei vincitori