PinQua: dopo le polemiche arrivano le querele
Sono state presentate dal sindaco di Cascina Michelangelo Betti
Il progetto C.A.S.C.I.N.A, quello presentato dal Comune di Cascina per partecipare al bando nazionale PinQua e volto a recuperare e rigenerare parte del territorio cascine, era diventato fin da subito terreno di scontro politico. Anche dopo che la Regione lo aveva selezionato insieme ad altri due a livello toscano.
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A intraprendere una dura opposizione al Progetto del Comune, era stata soprattutto l'associazione Cascina Bene Comune, che solo qualche mese prima, alle scorse amministrative, aveva appoggiato proprio la corsa dell'attuale sindaco di Cascina, Michelangelo Betti.
Contro il Progetto di rigenerazione urbana poi conosciuto ai più come "PinQua", l'associazione Cascina Bene Comune aveva intrapreso una dura campagna politica, ed aveva fondato un Comitato.
A seguito di questa battaglia, oggi, arrivano a destinazione tre distinte querele, tutte presentate dal sindaco Michelangelo Betti e indirizzate a tre suoi ex alleati: Enrico Fiorini, Franco Allegretti (nella foto) e Roberto Bargellini.
Scrive Cascina Bene Comune
Art. 21 delLa Costituzione Italiana:
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".
Enrico Fiorini (Coordinatore di Cascina Bene Comune), l'Arch. Franco Allegretti e l'Arch. Roberto Bargellini sono i 3 querelati dal Sindaco di Cascina, Michelangelo Betti.
Dopo non aver risposto alle domande di Cascina Bene Comune, il Sindaco Betti intraprende la strada giudiziaria, sottraendosi al confronto politico.
Sarà l'occasione per fare luce sul Progetto #PINQUA.