Eventi in via Maiorca, una proposta del CCN di Marina di Pisa

Economia
PISA e Provincia
Mercoledì, 21 Luglio 2021

E' una proposta di mediazione presentata dal Centro Commerciale Naturale di Marina di Pisa quella di organizzare alcuni eventi in via Maiorca

 

“Organizzare un paio di eventi su via Maiorca è una proposta di mediazione che come Centro commerciale naturale di Marina abbiamo voluto sottoporre all’attenzione del sindaco Conti in occasione dell’assemblea pubblica di lunedì. Ribadendo comunque che nelle attuali condizioni, come spiegato più e più volte dall’amministrazione comunale, è impossibile ipotizzare chiusure al traffico continuative della strada anche in via sperimentale”. A parlare è Simona Rindi, presidente del Ccn di Marina, dopo l’assemblea che si è svolta alla presenza del primo cittadino con i commercianti di via Maiorca alla quale è intervenuta anche Confesercenti Toscana Nord con il suo presidente Litorale Alessandro Cordoni.

“L’assemblea ha confermato le posizioni dei commercianti della strada – spiega Rindi – che hanno respinto ogni ipotesi di chiusura della strada. Come tra l’altro era chiaramente emerso dal nostro sondaggio della settimana scorsa che aveva fatto chiarezza su una fantomatica raccolta di firme in favore del provvedimento. Comprendendo comunque le esigenze anche di coloro che non vedevano negativamente l’idea di chiusura – dice ancora la presidente del Ccn – abbiamo proposto come piccola mediazione l’idea di organizzare un paio di eventi in collaborazione con le associazioni di categoria. Ci è sembrato giusto in quanto come Ccn svolgiamo il nostro ruolo di forte rappresentanza non solo delle esigenze dei commercianti ma anche di quelle dei residenti”. La conclusione di Simona Rindi. “Le parole del sindaco nell’assemblea hanno messo, nella maniera più logica, nel cassetto ogni ipotesi di chiusura. Ipotesi portata avanti da pochi, pochissimi soggetti che ormai sul litorale rappresentano solo loro stessi pensando che urlando e sbattendo i pugni sui tavoli si ottiene autorevolezza. Noi abbiamo interpretato le legittime esigenze degli operatori e dei residenti, i cui interessi non devono mai essere contrapposti. Ribadendo quello che, tra l’altro, l’amministrazione comunale aveva sempre sostenuto con chiarezza”.

redazione.cascinanotizie