Pista di Peretola: Lega, Forza Italia e gran parte del PD votano a favore
Si dividono i partiti al momento di votare un ordine del giorno di Forza Italia: votano a favore Il PD, tranne due consiglieri, tutta la Lega, Forza Italia, gran parte di Fratelli d'Italia e Italia Viva. No da M5S, Diego Petrucci e Ilaria Bugetti. Uscito dall' aula Andrea Pieroni
Mentre i dipendenti di Toscana Aeroporti Handling continuano nella loro protesta a difesa del posto di lavoro in Consiglio Regionale si voto un ordine del giorno presentato da Marco Stella (Forza Italia), sulla necessità di proseguire con il progetto di ammodernamento della pista dell'aeroporto di Firenze Peretola che ha accolto in corsa alcuni emendamenti proposti dal Partito Democratico. E l’ordine del giorno proposto da un partito di minoranza ha trovato la sponda giusta nelle divisioni interne ai partiti da sinistra a destra si è scelto di votare con i colori sociali della città di appartenenza, per una volta una parte del PD è d’accordo con Lega e Forza Italia che incassano anche il supporto, ma non è del tutto una novità, di Italia Viva.
Così alla fine sono 28 i voti favorevoli che arrivano dai gruppi Pd (salvo due consiglieri uno uscito dall’aula e una che ha votato contro), Italia viva (compatta), Lega (compatta) , Forza Italia (compatta) e da Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia (che annuncia libertà di scelta per i propri consiglieri), 4 i voti contrari dal Movimento 5 stelle (compatto), dalla consigliera del Pd Ilaria Bugetti e dal consigliere di Fratelli d’Italia, Diego Petrucci. Non ha partecipato al voto, annunciandolo in aula, il consigliere pisano del Pd, Andrea Pieroni. L’ordine del giorno votato impegna la Giunta regionale “affinché prosegua, per le proprie competenze, sulla strada del potenziamento infrastrutturale dell'aeroporto ‘Amerigo Vespucci’ di Firenze, in particolare della nuova pista, indispensabile al rilancio dello scalo fiorentino e dell'economia della Toscana, in un'ottica di sistema aeroportuale toscano integrato con l'aeroporto ‘Galileo Galilei’ di Pisa”.
Come abbiamo visto non ha partecipato al voto il consigliere Andrea Pieroni che spiega: «l’atto presentato dal gruppo di Forza Italia è concettualmente sbagliato e fuori luogo. Queste richieste dovrebbero essere rivolte a Toscana Aeroporti. Non è l’ente Regione che deve provvedere a presentare il nuovo progetto e non è la Regione che deve provvedere agli investimenti per il potenziamento e l’adeguamento dell’aeroporto di Firenze, così interviene il consigliere regionale Andrea Pieroni non partecipando al voto all’ordine del giorno presentato dal gruppo di Forza Italia in merito alla necessità di proseguire con il progetto di ammodernamento della pista dell'Aeroporto 'Amerigo Vespucci' di Firenze. Prendo le distanze non partecipando al voto, in quanto questo atto è una strumentalizzazione politica, sterile, volta solo a mettere in contrapposizione il segretario nazionale del Partito Democratico Enrico Letta con il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani prosegue Pieroni.
«L’amministratore delegato di Toscana Aeroporti ha confermato nei giorni scorsi gli impegni presi su Pisa, ma sono annunciati da 5 anni e i cantieri non si vedono, continua Pieroni. Se un imprenditore si presenta in Toscana per sviluppare gli aeroporti deve fare l’imprenditore ed investire sul progetto. Sottoscrivo le sue ultime dichiarazioni su un'intervista a La Nazione di qualche giorno fa: “Firenze non esiste senza Pisa e viceversa. I due aeroporti sono correlati”. Se vogliamo che la Toscana diventi il terzo polo aeroportuale con 11 milioni di passeggeri dobbiamo lavorare in maniera correlata partendo dagli interventi che sono fattibili fin da subito come più volte preannunciato del terminal passeggeri del Galilei di Pisa».
Ha votato compatto contro l’ordine del giorno di Forza Italia il Movimento 5 stelle che con Irene Galletti e Silvia Noferi commenta: «mentre un sindacato di lavoratori aeroportuali attendeva invano il governatore che stava invece seguendo la votazione in consiglio, nella stessa aula si è pesata la coerenza dei partiti, che si sono spaccati alla resa dei conti sulla nuova pista di Peretola. Il M5S resta invece solido nella posizione espressa da sempre a tutti i livelli: favorevoli a riqualificare i due scali per i loro target di traffico e bacino, nel rispetto dell’urbanistica e dell’ambiente, e contrari a un nuovo aeroporto nella Piana fiorentini. I dem regionali dovranno ora spiegare le loro scelte sui territori che verrebbero danneggiati da questo progetto, la cui procedura è stata bocciata già dal Consiglio di Stato. E al resto della Toscana spieghino come mai le loro priorità, che dovrebbero andare incontro all’interesse pubblico e alle esigenze di chi attende infrastrutture essenziali da anni, sembrano strizzare l’occhio al privato".
«Stupefacente poi che il Partito Democratico, per poter votare l’ordine dei giorno, abbia chiesto di togliere dalla narrativa che a Sesto Fiorentino appoggerà Lorenzo Falchi, da sempre contrario alla nuova pista, a candidato sindaco. A lui il nostro plauso per la solidità con la quale porta avanti questo impegno», concludono le consigliere regionali.