Zona commerciale di Navacchio,: il piano di Confcommercio
Con una conferenza stampa il Comune di Cascina ha presentato i possibili interventi di recupero che interesseranno la zona commerciale di Navacchio. Su sollecitazione delle attività commerciali dell'area raggruppate da Confcommercio Pisa, l'amministrazione cascinese è stata chiamata a risolvere diverse criticità. Al momento, tranne che per la video sorvegianza ambientale, le diverse idee proposte, però, restano sulla carta.
Tra i punti del documento "operativo e collaborativo - dice Federica Grassini, presidente di Confcommercio Pisa" stilato dalle attività e presentato all'amministrazione, il primo e più importante, riguarda la gestione e razionalizzazione del traffico veicolare.
Critica anche la situazione del decoro pubblico (alcune parti dell'area commerciale sono diventate nel tempo il luogo scelto da qualcuno per l'abbandono degli ingombranti, i marciapiedi sono assenti e le aree a verde non curate n.d.r.) , come quella della sicurezza ("sentita - spiega Grassini - soprattutto dalle utenze e dai commercianti") e dell'assenza di qualsiasi tipo di servizio di trasporto pubblico.
"La zona commerciale di Navacchio – continua Grassini - è la più importante della provincia. Molte eccellenze del commercio nazionale e non solo, allocate qua, negli ultimi anni hanno investito molto. Ci sentivamo abbandonati a noi stessi e abbiamo deciso di riunirci per stendere un documento dettagliato, sulle tante criticità da risolvere".
A fronte delle tante criticità riscontrate, il Comune di Cascina da luglio ha iniziato ad interessarsi della situazione attraversata dall'area commerciale di Navacchio. "Abbiamo installato delle telecamere - dice Michele Parrini, vicesindaco di Cascina - per risolvere l'annoso problema dell'abbandono degli ingombranti e già possiamo godere dei primi risultati. In oltre, stiamo aprendo una convenzione con Anpana (Associazione nazionale protezione animali natura ambiente), che vigilerà sull'intera zona".
Il traffico che ogni fine settimana o nel periodo delle feste ammorba la zona commerciale di Navacchio, resta una delle priorità su cui agire: "Grazie alle sollecitazioni dei commercianti - prosegue Parrini - abbiamo pensato alla messa in uso di un servizio di bus navetta, che oltre a servire l'area commerciale, estenderà il suo percorso anche al di là della Tosco Romagnola. Così riusciremo in un colpo a servire meglio la zona commerciale e ad abbattere il numero di auto private in entrata e in uscita".
Il progetto del bus navetta offerto dalla Ctt Nord, però, dovrà essere finanziato da Regione Toscana, poiché i soli biglietti pagati dagli utenti, non riusciranno a coprire le spese per il servizio. "Per questo - dice Parrini - abbiamo cercato di mediare con le diverse istituzioni interessate dalla messa in uso del servizio, ma al momento siamo ancora in una fase di progettazione".
Circa il decoro urbano l'azione dell'amministrazione punta sulla gestione del verde pubblico da parte dei privati. "Entro gennaio conclude Michele Parrini - metteremo a bando un progetto incentrato sull’adozione delle zone a verde presenti nell’area commerciale. L'intera zona non è mai stata completata, ma gli interventi di manutenzione messi a progetto non solo la rilanceranno, potranno servire anche ad attirare nuove attività. A breve, difatti, nella zona commerciale di Navacchio potrebbe approdare un nuovo grande centro ludico e di divertimento".