Liberazione di Cascina con al fianco i nuovi cittadini italiani cascinesi
Il Comune di Cascina celebrerà, il 4 settembre, il 77esimo anniversario della Liberazione dal nazi fascismo con al fianco colo che hanno recentemente ottenuto la cittadinanza italiana, i nuovi cascinesi
La Liberazione di Cascina con i nuovi italiani
La memoria in una società che cambia
Cascina liberata e nuove cittadinanze. Sabato pomeriggio è in programma la cerimonia per il 77esimo anniversario della liberazione di Cascina, ma per il 2021 alla celebrazione si affiancherà un secondo appuntamento, con la consegna di un attestato di cittadinanza ad alcuni dei “nuovi italiani” residenti nel Comune.
“Abbiamo voluto dare un doppio significato alla cerimonia di quest’anno - spiega il sindaco, Michelangelo Betti -. Nel pomeriggio ricorderemo la liberazione dai nazifascisti e avremo in piazza alcuni cittadini cascinesi che in questi mesi hanno ottenuto la cittadinanza italiana. A loro consegneremo una copia della Costituzione, un libro sulle stragi che hanno segnato la fine della guerra e un attestato sull’acquisizione della cittadinanza. Quest’ultima iniziativa è resa possibile anche grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale con la Regione Toscana e con il Comitato Provinciale di Pisa e la sezione di Cascina dell’Anpi. La memoria collettiva può così diventare patrimonio anche in una società che cambia”.
In piazza, a fianco degli amministratori comunali, sono previsti gli interventi di Alessandra Nardini, assessora regionale alla Cultura della Memoria, Bruno Possenti, presidente del comitato provinciale dell’Anpi, e di Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale. Alle 17.45 il raduno in Piazza dei Caduti per la Libertà e la deposizione della corona al Monumento ai Caduti. A seguire gli interventi delle autorità e la cerimonia di consegna ai nuovi italiani. Per partecipare all’evento, che si terrà all’aperto e nel rispetto delle normative Covid, è necessario indossare la mascherina e mantenere il distanziamento.