Il maestro Buscemi accende le luci e diventa "ON"
La programmazione de La Città del Teatro entra nel vivo ma con alcuni strani cambiamenti di rotta. In primis è stato annunciato, per il 21 novembre, lo spettacolo teatrale “Il Malato Immaginario” di Moliere con Andrea Buscemi e Nathalie Caldonazzo. Ma è stato presentato come anteprima della nuova stagione del “Cartellone On”, quello di prosa, il cartellone serale, quando invece durante la conferenza stampa di annuncio della stagione 2016/2017 lo avevamo trovato all’interno del “Cartellone Off”. Forse stava troppo stretta, al “maestro” Buscemi, quella parola “off”. Tanto bistrattata al punto che lo spettacolo di Buscemi è altamente pubblicizzato, al contrario di quanto invece viene fatto per gli altri appuntamenti. Si, perché vogliamo ricordare che il 19 novembre vanno in scena due pezzi da novanta, due importanti giovani compagnie teatrali, per di più sono produzioni della Fondazione Sipario Toscana. Scusate, dimenticavo che sono farina del sacco della precedente direzione artistica, precedente perché, comunque, Donatella Diamanti sarà fatta fuori, in qualsiasi modo. Produzioni da cui la Fondazione riceve finanziamenti ministeriali. Basta andare a vedere sulla pagina facebook de La Città del Teatro, nessuna traccia ( al momento in cui scrivo) dei due spettacoli del 19/11, ma continui post promozionali per il “malato” Buscemi. Ve lo facciamo sapere noi cosa ci sarà il 19 novembre alle ore 19: “Lucifero” di Industria Indipendente, regia di Erika Z. Galli e Martina Ruggeri: “Abbiamo pensato a Lucifer come un essere catapultato in un’altra dimensione, come un figlio cacciato dal padre che si ritrova a dover nascere di nuovo, solo stavolta. Costretto in un buio senza confini, inizia dal principio, dalla scoperta, dalla parola, dal verbo. Essere esanime e non armonico trova corpo e sostanza nelle scoperte che fa: cresce con rapidità, si fa grande, grosso, potente. Diviene abile nelle parole e nelle movenze, ammaliatore, ribelle, inarrestabile. Un corpo allenato che allarga le vene, i fianchi, le cosce, per lasciare spazio, per far entrare al suo interno la furia dell’universo tutto. Si fa uomo.”
Un’opera nata dall’incontro di più ambiti artistici; teatro, danza, musica.
A seguire alle ore 21:00, ci sarà “Icaro” di Azul Teatr: “L’idea intorno alla quale viene sviluppata la figura di Icaro non è fedele al mito. Il mito vede in Icaro colui che va fuori dalle regole, vola contro al sole e per questo motivo viene punito con la morte. Secondo la versione di Luciano di Samosata invece Icaro non cade perché da vanaglorioso si è montato la testa, ma perché ha il terrore e il desiderio della vita: dalla prigione-labirinto dove è cresciuto vola contro al sole come gesto estremo disperato e vitale, in cerca dell’estasi.”
Ci sarebbe poi un’altra curiosità da chiarire. Il “Cartellone Off” consegnato alla presentazione vede la presenza di appuntamenti sino al prossimo 3 dicembre. Ma andando a vedere la pagina ufficiale de La Città del Teatro, digitando la sezione “off” il programma si ferma proprio al 19 novembre, e gli altri? Non entravano nella pagina? Non sono più in cartellone?, tanto non ci verrà nessuno? Che fine hanno fatto questi titoli in cartellone: "Made in China" programmato per il 24 e 25 novembre, "Spicchio d'aglio" il 26 novembre, "Tu me fais tourner la tete" del 3 dicembre?
Insomma il nostro caro Andrea Buscemi è stato promosso, da spento “off” si è guadagnato il luminoso “on”, per grazia ricevuta.