Il ponte ciclopedonale spiegato agli abitanti di Riglione e Oratoio

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 23 Settembre 2021

All'assemblea organizzata dal Comitato di quartiere Oratoio e Riglione il sindaco Conti e gli assessori Dringoli e Latrofa hanno spiegato come l'infrastruttura impatterà sulle vite dei cittadini. Lavori al via ad Ottobre

Il nuovo ponte ciclopedonale che sorgerà sul fianco est del ponte alle Bocchette, ma anche la caserma dei Carabinieri e il conseguente tema della sicurezza sono stati i temi affrontati nella giornata di ieri da una assemblea pubblica organizzata dal Comitato di quartiere Oratoio e Riglione presieduto da Elisa Rotiroti che ha dato vita all’evento proprio per parlare della nuova infrastruttura che cambierà volto e vita al quartiere. Per rispondere alle domande, curiosità e anche perplessità degli abitanti della zona c’erano il sindaco Michele Conti, l’assessore all’Urbanistica e Mobilità urbana, Massimo Dringoli, l’assessore Lavori pubblici, Raffaele Latrofa, l’amministratore unico Pisamo, Andrea Bottone e Massimo Viviani che ha prgettato il ponte.

La notizia è che i lavori prenderanno il via nei primi giorni di ottobre, quindi a breve ed il tempo di realizzazione stimato è di circa un anno. Il ponte potrà anche essere utilizzato, in caso di blocco della strada a quattro corsie adiacente, anche dai mezzi di soccorso diretti all’ospedale di Cisanello, una eventualità comunque piuttosto rara, per sua natura l’infrastruttura dovrà permettere a biciclette e pedoni di poter attraversare l’Arno per raggiungere la zona delle piagge e il nuovo Santa Chiara. Qualche preoccupazione è stata manifestata dagli abitanti di Via Malatesta che, essendo il punto di accesso principale al ponte, temono di vedere aumentare il volume di traffico al punto da richiedere una ZTL almeno nei festivi. A tranquillizzare i cittadini ci ha provato il progettista dell’opera Massimo Viviani che ha spiegato come i punti di accesso da Riglione saranno diversificati: oltra a Via Malatesta ce ne sarà uno in Via Gemignani e questo dovrebbe limitare il flusso di traffico verso una unica direzione. «È un’opera attesta da tanto tempo, che riuscisce due zone della città separate dal tempo del “paso di barca”, ha detto il sindaco di Pisa Michele Conti . Il ponte saraà di grande stimolo all’uso della mobilità dolce da parte dei cittadini e permetterà a Riglione di collegarsi in modo veloce all’ospedale di Cisanello e, con i mezzi pubblici alla città».

Dicevamo ponte e non solo molti cittadini, approfittando della presenza delle istituzioni, sono intervenuti sul tema della sicurezza chiedendo più telecamere, illuminazione e controlli, ma soprattutto chiedendo il ripristino della caserma dei Carabinieri, imprescindibile per garantire alla zona maggiore sicurezza.

 

massimo.corsini