Salviamo il bar Salvini. Confesercenti: "Pronti a collaborare"
Lo storico locale delle Piagge deve tornare a vivere. "Evitare ulteriore degrado"
Dopo il lancio della petizione per salavare il Bar Salvini di Pisa su change.org (leggi QUI) e la reazione del Comune guidato dal sindaco Conti (leggi QUI), anche Confesercenti prende posizione sulla vicenda che ha portato alla chiusura dello storico locale pisano.
“Salvare una attività commerciale che ha fatto la storia della nostra città e evitare ulteriore degrado ad uno dei polmoni verdi come viale delle Piagge”.
Sono questi i due obiettivi al quale Confesercenti Toscana Nord intende contribuire per quanto di sua competenza per dare nuova dignità allo storico Bar Salvini, come spiega il responsabile area pisana Simone Romoli.
"Sosteniamo la giusta mobilitazione che si sta attivando attorno a questo bar che è stato per decenni uno dei ritrovi simbolo della città – insiste Romoli -. Occorre innanzitutto pensare a ripristinare l’area che attualmente versa in un totale degrado frutto dell’abbandono a seguito della chiusura dell’attività. Poi mettere in campo le azioni amministrative possibile per sbloccare l’impasse che impedisce una nuova apertura. Come associazione – conclude il responsabile area pisana di Confesercenti Toscana Nord – siamo pronti a collaborare con l’amministrazione comunale per individuare i passaggi necessari affinchè si possa sbloccare l’iter per una nuova concessione e quindi per una nuova apertura”.