Morti sul lavoro, stop alla strage infinita
Lunedì 11 ottobre la 70a Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro
Cgil-Cisl e Uil dicono basta morti sul lavoro.
Riporta una nota: "Il 20 maggio 2021 come Sindacato abbiamo lanciato la Campagna Nazionale per fermare la strage nei luoghi di lavoro. Abbiamo chiesto al Governo di affrontare questo tema drammatico come una Emergenza Nazionale e di stringere un Patto per la Salute e Sicurezza sul Lavoro.
Abbiamo chiesto di elaborare una strategia nazionale sulla SSL finanziata dal PNRR e dai Fondi di Coesione sia europei che nazionali.
NON C’E’ PIU’ TEMPO DA PERDERE!!!
Nei primi 8 mesi del 2021 hanno perso la vita lavorando 772 persone!
Solo adesso il Governo parla di prevedere pene più severe e di creare collaborazione in azienda per individuare subito le debolezze e le criticità come se questo non venisse sempre fatto dai nostri RLS/RLST, spesso inascoltati.
Bisogna intervenire subito stanziando risorse consistenti per:
1. Investire in Formazione di lavoratori, lavoratrici e datori di lavoro
2. Introdurre la SSL come materia di studio nei programmi scolastici
3. Assumere ispettori, formati in numero tale da rendere frequenti i controlli
4. Investire da parte dell’INAIL in ricerca e tecnologia avanzata per dotare ogni macchinario ed ogni ambiente di lavoro di sensori che facciano bloccare la produzione senza possibilità di manomissione
5. Estendere in ogni luogo di lavoro gli RLS e gli RLST
6. Applicare correttamente i CCNL e rafforzare le relazioni sindacali come primo livello di prevenzione
7. Istituire la Patente a punti e reprimere i datori di lavoro non appena si verificano incidenti e morti sul lavoro
FERMARE LA STRAGE SI PUO’ E SI DEVE!