I DAE rubati a Pisa? "Monumento all'imbecillità"
8 postazioni salva vita installate dalla Cecchini Cuore erano state oggetto di furti e vandalizzate. L'associazione "Non possiamo tollerare che stupidi delinquenti rubino macchine salvavita acquistate col "5X1000" dei cittadini"
Sono una vera vergogna e come scritto nei cartelli affissi dalla CecchiniCuore Onlus, l'Associazione pisana ideata e condotta dal professor Maurizio Cecchini, cardiologo presso l’Università di Pisa, un vero "monumento all'imbecillità ed alla mancanza di senso civico".
Parliamo dei 9 DAE (defibrillatori semiautomatici ndr) posizionati con grande sforzo economico e impegno civico dalla CecchiniCuore in giro per Pisa, delle postazioni salva-vita per chi ha degli episodi cardiaci d'urgenza, vandalizzati e rubati da qualche imbecille.
Da qualche giorno, al posto dei DAE rubati, l'associazione CecchiniCuore ha iniziato a posizionare alcuni cartelli molto espliciti.
"Questa teca conteneva un DAE che è stato rubato come altri 8 dei 547 che siamo riusciti a installare per il bene pubblico. Altre teche sono state vandalizzate anche dopo il furto. Ho pensato fosse giusto lasciare queste teche vuote, come MONUMENTO ALLA IMBECILLITA' ED ALLA MANCANZA DI SENSO CIVICO".
Oltre a questo il presidente della CecchiniCuore Onlus prosegue: "Abbiamo pertanto dovuto cambiare la modalità di installazione della postazioni successive rendendole purtroppo fruibili circa 12 ore al giorno perché la notte i DAE saranno rimessi all'interno di esercizi commerciali adiacenti. Questo penalizzerà molto quei cittadini che nelle ore notturne potrebbero averne bisogno".
E conclude: "Ma non possiamo tollerare che stupidi delinquenti rubino macchine salvavita acquistate col "5X1000" dei cittadini".