"Faccio cosa mi pare": pisano denunciato per resistenza a pubblico ufficiale
Polizia di Pisa chiamata in zona Pratale per risolvere una situazione al limite del paradossale
Il locale autoclave del condominio era suo, anzi no, non lo era, ma con un lucchetto aveva chiuso la porta d'accesso e non lasciava che nessuno vi entrasse.
Quando l'amministratore del condominio in zona Pratale ha chiamato gli idraulici per un lavoro urgente, ha quindi trovato la porta chiusa a chiave, senza riuscire a convincere il condomino fuori dalle regole, neppure con la minaccia di un intervento delle forze dell'ordine.
Arrivati sul posto, gli agenti della Questura di Pisa, hanno allora chiesto l'apertura della stanza e le generalità dell'uomo, che invece rifiutava di darle. Convinto della propria posizione, il condomino, un pisano già conosciuto per precedenti specifici per disturbo alle persone e oltraggio a magistrato in udienza, argomentava la sua decisione chiarendo "che poteva fare quello che gli pareva, senza dovere aspettare riunioni di condomini e senza interpellare l'amministratore del condominio".
Fermato e accompagnato in Questura, l'uomo è stato denunciato per resistenza a Pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità. Gli idraulici, invece, hanno poi provveduto a riparare la perdita d'acqua all'origine della lite.