Banca di Pescia e Cascina per l'arte e il territorio: inaugurata la mostra di Gerolamo Bolli
Le opere del pittore che fece innamorare Papa Wojtyla in esposizione fino al 3 dicembre
Taglio del nastro, nella filiale di Cascina di Banca di Pescia e Cascina, per la mostra di alcune opere del pittore Gerolamo Bolli.
Bolli è lo pseudonimo di Pier Luigi Buscemi, nato a Pisa nel 1933, vissuto in provincia di Pisa e in Valdinievole, deceduto nel febbraio del 2020.
“L’emergenza epidemiologica da Covid-19 non è ancora terminata ed è tuttora necessario fare ogni sforzo per contenere la diffusione del contagio. Tuttavia, molte persone, noi compresi, sentono forte il bisogno di vivere il presente in serenità e fare progetti per il futuro”. Hanno detto il presidente e il direttore dell’istituto bancario, Franco Papini ed Antonio Giusti.
“Mettere insieme le eccellenze del nostro territorio, in ogni settore, è spesso sinonimo di benessere del territorio, della comunità. Che passa anche attraverso la cultura, come in questo caso”, ha detto l’assessore alla cultura del comune di Cascina, Bice Del Giudice.
Autodidatta, Bolli ha avuto amicizie professionali ed influenze artistiche di notevole rilevanza, da Renato Guttuso al livornese Renato Natali, al maestro pisano Salvatore Pizzarello fino a Mino Maccari.
Tra le opere più famose dipinte vi è il “Gesù presentato alla folla”, olio su tela dipinto nel 1974, un quadro imponente che rappresenta la Passione del Cristo, quando viene oltraggiato, strattonato e percosso prima della Crocifissione in un contesto antico, contrapposto al moderno.
Il quadro fu esposto per la prima volta a Pisa nel 1989 nella chiesa dei Cavalieri, in occasione della visita pastorale di Giovanni Paolo II nel 1989, al quale Gerolamo Bolli donò una riproduzione serigrafica su lastra d’oro dell’opera.
Nel 1974 dipinse “La Strage del Padule di Fucecchio”, olio su tela 210 x 180, opera molto intensa e cruenta che riproduce l’eccidio del Padule di Fucecchio in cui nel 1944 furono trucidati molti civili.
Dal 2019 è aperto a Pescia, in via Giusti, un atelier con le sue opere, le cui litografie sono stampate su carta Magnani.
Le opere, sette, saranno esposte nella filiale di Banca di Pescia e Cascina, a Cascina in via Comaschi, fino al prossimo 3 dicembre. Con Papini, Giusti e Del Giudice erano presenti i familiari dell’artista, la moglie Michela ed il figlio Riccardo, ed i consiglieri di amministrazione della Banca Enrico Martinelli e Alessandro Gasperini.