"Di che famiglia sei?" alla Città del Teatro di Cascina

Arriva sabato 4 dicembre, a La Città del Teatro di Cascina, lo spettacolo “Di che famiglia sei?”, di e con Silvia Elena Montagnini, da un’idea di Silvia Elena Montagnini e Milena Paulon, produzione di Officine Papage in collaborazione con l'Associazione Nazionale Famiglie Arcobaleno

In un momento cruciale per l'educazione al rispetto e alla tutela della diversità, Officine Papage (compagnia diretta da Marco Pasquinucci e Annastella Giannelli) ha deciso di proporre il riallestimento di una sua produzione storica, ora particolarmente attuale: “Di che famiglia sei?”. Una storia che parla di amicizia, amore, felicità, rispetto. Un’occasione per riflettere, senza retorica, sull’evoluzione dei legami familiari nella nostra società: famiglie allargate o monogenitoriali, famiglie arcobaleno, famiglie in cui s’incrociano culture di paesi diversi. Non servono tante cose per raccontare una storia se non un buon narratore, capace di portarci in ogni luogo. Ed è così che inizia questo spettacolo, dove una donna su un palcoscenico privo di fronzoli ci accompagnerà in una città divisa da un muro: da una parte le famiglie tradizionali, dall’altra tutte le altre famiglie. E in mezzo i bambini, quelli che non hanno paura delle domande, quelli che pensano senza pregiudizi, quelli che hanno una curiosità sana verso chi percepiscono come diverso. Martina è una bambina figlia di due donne e sta da una parte della città. Piero è un bambino figlio di un papà e di una mamma e sta dall'altra parte della città.

Due bambini, eroi inconsapevoli, con la loro curiosità e la loro voglia di conoscersi supereranno il muro che li divide e daranno inizio ad una piccola grande rivoluzione. “Con questo spettacolo – sottolinea Giulia Guainai, assessora alle pari opportunità – andiamo a chiudere in bellezza un percorso emozionante ed entusiasmante che ha visto in questi mesi incontri di formazione e presentazioni libri finalizzati alla tutela e alla promozione dei diritti delle persone lesbiche, gay, transgender+ e alla prevenzione e contrasto dei fenomeni omofobici e transfobici. Un ringraziamento speciale alle associazioni che hanno collaborato a questo progetto e che hanno fornito alla cittadinanza strumenti e spunti per avviare una riflessione sulla doverosa evoluzione che deve intraprendere la nostra società in termini di amore, rispetto e affettività”. Un percorso che torna a coinvolgere la cittadinanza dopo le limitazioni imposte dalla pandemia. “La collaborazione con l’amministrazione comunale cascinese – aggiunge Francesco Zaccagnini (Famiglie Arcobaleno) – non si è mai arrestata e siamo felici che possa riprendere anche il percorso con la cittadinanza che si era interrotto. Come Famiglie Arcobaleno ringraziamo il Comune di Cascina, la Regione Toscana e la rete Ready per il sostegno”. Lo spettacolo, a ingresso gratuito, andrà in scena alle 18: l’iniziativa rientra nel progetto "All Right(s)", realizzato dal Comune di Cascina con il sostegno della Regione Toscana - Rete Ready, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Famiglie Arcobaleno e Officine Papage - Residenza Artistica Toscana. Per info e prenotazioni 334.2698007 (in orario 9.30-12.30 e 15-19), anche sms o whatsapp, prenotazioni@officinepapage.it.