VCC Under 13, chiuso a punteggio pieno il girone di andata
DREAM VOLLEY PISA - VOLLEY CLUB CASCINESE 0-3
VCC: Pietrini, Meini, Lenzi, Luppichini, Riccetti, Afrune, Biasci, Corsini, Paoletti, Margheri, Riu. All: Elisa Viviani. Dir. Acc. Cesare Afrune
Sveglia presto e temperatura intorno ai cinque gradi, stesso clima che troviamo all'interno della tensostruttura che ospita l'incontro tra l'under 13 femminile del Volley Club Cascinese e il Dream Volley, squadra ospitante. La logiostica non è delle migliori con due partite una a fianco all'altra ed un incrocio di fischi arbitrali che generano non poca confusione.
La partenza è lenta e difficile, ormai è il leit-motiv della formazione biancoverde. Parziale iniziale di 9-4 per il Dream Volley, il frastuono è tanto, le atlete sono disorientate, "il doppio arbitro" non aiuta ma almeno serve per destare del tutto le ragazze di Viviani in un recupero progressivo ed inesorabile verso la conquista del primo set.
Nella seconda parte, causa la rottura della rete, nell'altro campo di gioco ed un clima più consono alle nostre caratteristiche, il VCC parte a razzo lasciando le avversarie annichilite, incapaci di reagire di fronte al gioco delle Cascinesi: 8-25 il punteggio del secondo set. Nell'ultima frazione ampio spazio alla panchina. Si riprende a giocare anche nel campo a fianco e la confusione è indescrivibile, un girone dell'inferno dantesco, per fortuna il VCC arriva velocemente alla conclusione del set: 3-0 e la squadra ersta a punteggio pieno.
Non certo una delle migliori partite disputate quest'anno ma in quel clima surreale, le atlete non vedevano l'ora di andare sotto la doccia.
Quando si organizza una manifestazione bisognerebbe garantire la massima sicurezza e mettere le atlete partecipanti nelle migliori condizioni possibili; tutto questo oggi non si è visto: "zona uno" in occasione della battuta è costretta a scansare i piedi del pubblico, il terreno di gioco con una doppia colorazione, irregolare, confonde le giocatrici e le due partite in contemporanea hanno dato il via ad una vera e propria baraonda frastornando tutti, arbitri compresi.
Va bene tutto affinchè le bimbe si divertano ma la fotografia regalataci oggi dalla società ospitante non è certo di quelle da conservare.