Che fine fanno i "Campioni d'Inverno"

Sport
PISA e Provincia
Lunedì, 20 Dicembre 2021

Dall'introduzione dei tre punti a partita ecco come chiudono la stagione i Campioni d'Inverno

Il Pisa è Campione d’Inverno. La certificazione del titolo, simbolico ma non troppo, è arrivata dopo la vittoria di Cosenza, a bocce ferme, grazie all’pareggio interno del Brescia fermato dal Cittadella. Ad una giornata dal termine i nerazzurri sono a più quattro proprio sulle rondinelle e non posso più essere raggiunti neanche dal Lecce che deve giocare due gare (una è il posticipo di questa sera con il Vicenza) ma è lontano sette lunghezze. Quello di Campione d’Inverno è un premio alla costanza della squadra di D’Angelo che ha guidato la classifica fin dalla prima giornata cedendo lo scettro di prima della classe soltanto per due giornate, la dodicesima e la tredicesima, per poi riprenderselo con grande autorevolezza andando a sbancare il Rigamonti di Brescia.

Il titolo di Campione d’ Inverno dicevamo è simbolico, sancisce la migliore alla fine del girone di andata quando tutti hanno ormai affrontato tutti, racchiude però un significato importante supportato dalle statistiche che qui di seguito andiamo a riportare, almeno per quanto riguarda la storia della serie B dal 1994/95, ovvero dal campionato di introduzione dei tre punti a partita.

Da allora sono stati disputati 27 campionati e per 22 volte il campione d’inverno alla fine della stagione è salito in serie A (per un valore pari all’82%), quattordici delle quali conquistando anche il primo posto finale. Soltanto il Pescara nel 1995/96, la Triestina nel 2002/03, il Mantova nel 2005/06 (perse la finale playoff con il Torino fra mille polemiche) e due volte il Palermo, 2017/18 e 18/19 non sono riusciti a centrare la promozione, nel caso dei rosanero arrivò anche l’esclusione dal campionato per i noti problemi finanziari del club. Il caso più clamoroso è quello del Pescara che al giro di Boa guardava tutti dall’alto con 31 punti e nel girone di ritorno ne conquistò la miseria di 19 finendo addirittura al nono posto. Da sottolineare come gli abruzzesi siano ad oggi i campioni d’inverno con la media punti più bassa: 1,63, mentre quella più alta è quella del Benevento 2019/20 con 2,42 seguito da Juventus (2006/07) e Sassuolo (2012/13) con 2,29. Il Pisa con 2,11 punti a partita è sopra la media complessiva che è di 2 punti, va considerato che manca ancora una gara alla gine del girone.

Spaccando il capello in quattro dei 27 campionati presi in considerazione 14 sono stati a 22 squadre (12 promosse pari all’86%), 11 a 20 squadre, come quello attuale (9 promosse pari all’82%), e uno ciascuno a 19 (nessuna promosso) e 24 squadre (una promossa, pari al 100%).

Di seguito la tabella riepilogativa, per i dati raccolti ringrazio Aemme che come sempre ci ha fornito tutti i dati necessari.

 

massimo.corsini