Sicurezza a Cascina: nel mirino dei ladri finisce "Capelli"

Forzata la porta d'ingresso del salone e rubate poche decine di euro. Nessuno ha sentito niente. "Città sporca e abbandonata a sé stessa". L'appello: "Se sentite qualcosa di strano avvertite le forze dell'ordine"

Per Grazia Mizioli, cascinese doc, la settimana non è iniziata al meglio.

Nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 febbraio, infatti, ignoti hanno prima forzato la porta d'ingresso e poi si sono introdotti nel suo salone di via Cavalieri di Vittorio Veneto e una volta dentro, hanno rubato le poche decine di euro di mance rimaste in negozio.

Un episodio spiacevole, avvenuto in centro città, presso il salone di parrucchieri "Capelli", nei fondi al piano terra di un caseggiato molto grande e abitato da decine di famiglie.

Nessuno, però, si è reso conto dell'intrusione fino alla mattina di lunedì 7 febbraio, quando Grazia Mizioli è stata avvisata del furto subito, poi denunciato ai Carabinieri.

"Fortunatamente - dice Mizioli - non ho subito grandi danni. I ladri hanno forzato la serratura dell'ingresso e si sono presi le mance dei clienti che erano rimaste in negozio. I ladri non hanno toccato il fondo cassa (solo spiccioli ndr), ma alla fine, forse, la spesa più grossa è stata quella per comprare una nuova serratura".

Il salone di parrucchieri "Capelli" è aperto dal 1984, 38 anni in cui Cascina è cambiata moltissimo.

"Questa è sempre stata una zona particolare - continua Grazia Mizioli - con alcune criticità. Cascina è sicuramente peggiorata e in questo quartiere, in strada, si vedono davvero poche pattuglie delle forze dell'ordine. Una loro maggiore presenza, di certo, non guasterebbe".

Dato che ormai il danno è fatto, Grazia Mizioli pensa al futuro e si appella ai cascinesi: "In caso sentiate qualcosa di strano - insiste - avvertite le forze dell'ordine. I Carabinieri hanno assicurato che anche di notte, le pattuglie presidiano il territorio, basta però chiamarli e chiedere il loro intervento".

"Da cascinese - conclude - posso aggiungere che la città appare sporca e abbandonata a sé stessa. Chiedo all'amministrazione maggiore attenzione anche a queste cose. Noi commercianti non viviamo certamente tranquilli, inutile installare allarmi o altre cose. Però, almeno per la pulizia delle strade e maggiore decoro, qualcosa di meglio può e deve essere fatto".