Tirata in ballo da Cosentini. Bibolotti risponde e ricaccia le critiche al mittente

Cristina Bibolotti (capogruppo lista Cristiano Masi) sulle opposizioni: "Come al solito quindi polemiche sterili, inutili e che nulla di buono apportano alla dialettica politica"

Riporta la nota inviata dalla consigliera Cristina Bibolotti

“La minoranza leghista dì Cascina lamenta un mancato coinvolgimento sulle celebrazioni e annuncia un “postumo” ODG sul Giorno del Ricordo.

Addirittura si arriva a criticare la partecipazione della sottoscritta Consigliera (ovviamente mai citata, perché la negazione dell’avversario passa anche da questo) alla celebrazione tenutasi a Calci, lo scorso 10 febbraio, dove è stato intitolato un cippo proprio a ricordo della tragedia delle Foibe (nella foto a sinistra in compagnia di Massimiliano Ghimenti).

Un comunicato, quello leghista, che tradisce una certa presunzione.

Evidente, infatti, che a loro non interessa che la Giornata del Ricordo (come altre giornate) sia onorata dal Comune di Cascina (e ricordo che la decisione su chi inviare in rappresentanza spetta al Sindaco, non certo a chi ha perso le elezioni): interessa invece farne un proprio vessillo, arrogandosi il diritto di fare propria una celebrazione.

Ebbene, che sia chiaro, la destra non ha l’esclusiva sulla celebrazione di alcuni eventi: tutti abbiamo il diritto di manifestare la nostra vicinanza agli esuli e onorare il ricordo di ciò che è stato affinché non accada nuovamente.

Ma il comunicato rende anche evidente che la minoranza a trazione leghista, non presta attenzione nemmeno a quanto accade in consiglio visto che, proprio il Sindaco, nel corso del Consiglio Comunale del 27 gennaio scorso, aveva anticipato iniziative per il 10 febbraio.

Come al solito quindi polemiche sterili, inutili e che nulla di buono apportano alla dialettica politica.

Concludo ribadendo l’onore di aver rappresentato il Comune di Cascina e reso omaggio alle vittime delle Foibe e dell'esodo istriano, fiumano e dalmata.”