Progetti Utili alla Collettività, a Calci il primo progetto per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza
Partecipazione obbligatoria, attività non assimilabile a quella lavorativa. Consegneranno i kit per la raccolta differenziata
Restituzione alla comunità e riqualificazione professionale destinata ai percettori del Reddito di Cittadinanza: il Comune di Calci ha avviato – ed è il primo a farlo nella zona pisana - il primo PUC (progetti utili alla collettività) sul territorio.
Una misura sociale e inclusiva importante per i cittadini che si trovano in una condizione di difficoltà o perché hanno perso il lavoro o perché devono fare i conti con le pesanti conseguenze economiche scaturite dall’emergenza sanitaria.
Si tratta, infatti, di programmi destinati ai percettori del Reddito di Cittadinanza che, dopo una prima fase complessa a causa delle farraginose pratiche burocratiche e di una disciplina statale non sempre snella ed organica, prenderanno il via nel Comune della Valgraziosa che vedrà i beneficiari di questa misura impegnati nella distribuzione alla cittadinanza della fornitura del kit per la raccolta differenziata.
In questo modo l'amministrazione comunale di Calci dà concretamente seguito a quanto deciso dalla Società della Salute-Zona Pisana che ha stanziato 60.000 euro (per il suo ambito territoriale, quindi anche per il Comune della Valgraziosa) per sostenere i PUC svolti dai beneficiari di reddito di cittadinanza che abbiano sottoscritto un patto per il lavoro con il centro per l'impiego o un patto per l'inclusione con i servizi sociali.
Doveroso, occorre precisarlo, che i 60.000 euro stanziati da SdS per tutto il suo ambito territoriale saranno destinati a sostenere le spese per l'attivazione dei progetti stessi, dalla copertura assicurativa a dotazioni antinfortunistiche o di strumenti necessari, l'impegno richiesto è gratuito e non è assimilabile ad attività lavorativa. Per i percettori di reddito di cittadinanza individuati dal Centro per l'Impiego e dai Servizi Sociali la partecipazione è obbligatoria e, in caso di assenza non giustificata, subentra la decadenza dal beneficio.
Nello specifico a Calci, grazie al lavoro sinergico e congiunto del centro per l’impiego, servizio territoriale Sds e degli uffici ambiente e sociale del Comune, prenderà il via, il prossimo 19 febbraio, la distribuzione due volte alla settimana sul retro del Palazzo del Municipio della fornitura per la raccolta differenziata 2022.
"Finalmente oggi si va a realizzare un progetto per il quale abbiamo lavorato da tempo. Siamo veramente molto felici di essere il primo Comune della zona pisana ad aver attivato i Puc – interviene l’assessora ai servizi sociali Valentina Ricotta -. Il percorso non è stato semplice e gli uffici hanno dovuto fare i conti con una normativa non sempre snella e con complessi adempimenti burocratici. Finalmente oggi possiamo dire che Calci andrà ad attivare un tangibile quanto significativo progetto di restituzione alla comunità ma anche un’occasione di crescita personale e sociale per i beneficiari di questa misura. Ci tengo a ringraziare tutto il consiglio comunale calcesano per aver sostenuto unitamente questo percorso dando un ulteriore input in questa direzione, la Sds zona pisana, il centro per l’impiego e gli uffici ambiente e sociale del nostro Comune per il grande lavoro di squadra portato avanti”.