Anche la Toscana censura l'Ad di Toscana Aeroporti Roberto Naldi
Le querele a Petrucci e Auletta sono iniziative tese "a limitare il diritto alla libertà di espressione". Mozione di FdI approvata all'unanimità dal Consiglio Regionale
Riporta la note inviata da Regione Toscana. Censura di “ogni iniziativa tesa a limitare il diritto alla libertà di espressione”, mandato alla Giunta regionale a “valutare come non opportuna l'iniziativa assunta dall'amministratore delegato” di Toscana Aeroporti, Naldi, per aver querelato “consiglieri di enti soci della società medesima” e a “dare mandato al rappresentante regionale di rappresentare ai componenti del Consiglio di amministrazione i contenuti della mozione”. Il Consiglio regionale approva con voto unanime una mozione presentata dal gruppo Fratelli d’Italia, primo firmatario il capogruppo Francesco Torselli, accolti gli emendamenti proposti dal consigliere del Partito democratico, Fausto Merlotti.
La mozione era stata inizialmente concepita da Fratelli d’Italia per chiedere le dimissioni dell’amministratore delegato di Toscana Aeroporti a seguito delle querele presentate contro il consigliere regionale Diego Petrucci e il consigliere comunale di Pisa, Francesco Auletta, “di Torelli Massimo in qualità di gestore di una pagina facebook e di Savi Alessandro, rappresentante sindacale dei lavoratori di T.A. Spa”, si legge nell’atto d’indirizzo. Querele presentate, spiega Torselli nell’illustrazione della mozione all’Aula, “per le loro dichiarazioni, rilasciate giustamente criticando l’operato dell’amministratore. Ritengo poco dignitoso – prosegue Torselli – che un amministratore delegato di una società, della cui compagine fa parte sia la Regione Toscana sia il Comune di Pisa, vada a querelare due membri delle istituzioni, che esprimono una posizione politica”. Il capogruppo ricorda che “la prima querela viene archiviata e il dottor Naldi pensa di opporsi. Anche il ricorso viene archiviato. Mi interrogo sulle capacità del dottor Naldi di guidare il Cda di Toscana Aeroporti, una delle società più importanti, forse la più importante per progettualità futura. Se non è in grado di valutare se le dichiarazioni siano o meno lesive, mi immagino come sia in grado di valutare le progettualità”. Torselli ringrazia il consigliere Merlotti “per gli emendamenti presentati. Chi rappresenta un’investitura popolare ha il diritto di esprimere una critica politica. Naldi avrebbe potuto ribattere con sue argomentazioni, alimentando il dibattito. Invece ha scelto la via della querela. Al consigliere Petrucci ho avuto modo di esprimere la più completa e assoluta vicinanza e lo stesso faccio al consigliere Auletta a nome del gruppo di Fratelli d’Italia”.
“Piena solidarietà” a Petrucci e Auletta arriva anche dalla consigliera Silvia Noferi (Movimento 5 stelle): “Credo fermamente che quando una persona viene eletta abbia tutto il diritto di poter esternare le proprie opinioni, sempre rimanendo nel limite consentito dalla legge. Non si può cercare di intimidire un rappresentante istituzionale con la querela. È accaduto anche a me – aggiunge la consigliera – proprio dal soggetto citato nella mozione. Sembra che questo ricorso alla minaccia e all’intimidazione sia quasi un modus operandi di queste società. Anche nel mio caso, i giudici hanno archiviato”.
Fausto Merlotti (Pd) ringrazia i firmatari “per aver condiviso un percorso di attenzione, riflessione ulteriore che ha portato ad accettare gli emendamenti e condividere lo spirito della mozione. L’oggetto non poteva riguardare le dimissioni, non sarebbe stato possibile, ma è una censura nei confronti dell’amministratore delegato. Il Consiglio regionale, indipendentemente dal fatto in oggetto, tende sempre a censurare ogni iniziativa volta a ledere il diritto di libertà di espressione. Invitiamo il nostro rappresentante nel CdA di Toscana Aeroporti a rappresentare i contenuti di questa mozione”.
E Diego Petrucci (FdI), consigliere regionale direttamente interessato nella vicenda, legge in Aula il comunicato stampa del dicembre 2020 che ha dato il via alla querela da parte dell’amministratore delegato di Toscana Aeroporti: “Quello dell’ingegner Naldi – dice poi Petrucci – non è nient’altro che un atto intimidatori da parte di chi pretende di non essere nemmeno criticato, nemmeno quando dichiara pubblicamente di voler sospendere i propri rapporti istituzionali con il Consiglio comunale di Pisa. Ritengo ci sia scarsa cultura democratica da parte di chi assume determinati atteggiamenti e che tale approccio poco si confaccia col guidare un’azienda così strategica, partecipata anche dal pubblico. Penso che chi guida un’azienda del genere e ritiene di dover sospendere i rapporti istituzionali con il Comune di Pisa non sia la persona più adeguata a svolgere quel ruolo. Mi auguro che quello che dico non sia nuovamente oggetto di querela. Rivendico non il mio diritto, ma il diritto di ognuno di noi a esprimere la propria critica anche se forte, anche se radicale. Ringrazio Consiglio regionale per questa assunzione di responsabilità. Non è una questione personale”.
“Ho già espresso mia solidarietà a Petrucci e Auletta, lo faccio anche pubblicamente – dichiara Elena Meini (Lega) –. Avrei preferito votare l’atto originale, condividevo la richiesta di dimissioni. Abbiamo convocato il dottor Naldi in commissione Controllo, in IV commissione e mai abbiamo avuto la possibilità di interloquire con lui e con la società, per una serie di giustificazioni che considero ridicole. Un altro soggetto – aggiunge la consigliera –, il dottor Bottai ha presentato in sede civile una richiesta di risarcimento danni per 100mila euro. Lo dico, così magari querelano anche me, entro nel calderone. È un po’ una prassi cercare di censurare ogni qualvolta si dica qualcosa che a Toscana Aeroporti non piace. Rilevo l’apertura da parte della maggioranza – conclude Elena Meini –, mi aspettavo un atteggiamento di opposizione totale. Auspico che prima o poi Toscana Aeroporti si presenti e si inizi a collaborare veramente sul tema aeroportuale”.