Amarcord, la pizzeria Fratelli Vettori a Bientina

Cronaca
Bientina
Venerdì, 18 Marzo 2022

Negli anni ’70-’80 era un punto di riferimento dei giovani, adesso un ricettacolo di immondizia

Per chi passa dalla Strada Provinciale 3 Bientina-Altopascio (più comunemente noto in zona come “il padule) non può passare inosservato lo spettacolo indecoroso di un “rudere” fatiscente che però, in passato, ha vissuto un periodo di alto fulgore. Tre chilometri fuori dall’abitato di Bientina in direzione di Altopascio, subito adiacente ad un distributore di benzina, si può vedere “quello che rimane” della storica pizzeria Fratelli Vettori. Negli anni ’70-’80 è stato un punto di riferimento per tutti coloro che si spostavano da Cascina e Pontedera verso Chiesina Uzzanese e Montecatini Terme, dove si trovavano alcune tra le più importanti discoteche della zona (Concorde e Kursaal in primis), che accoglievano migliaia e migliaia di ragazzi e ragazze. Le abitudini erano ben diverse da quelle di oggi. In discoteca si andava, o nel pomeriggio (dalle 15 alle 19) in particolare i “giovanissimi”, oppure la sera (dalle 21 alle 24) i più “grandicelli” e proprio questi ultimi erano i clienti più affezionati dei Fratelli Vettori e, prima di “andare a ballare”, si fermavano “a mangiare una pizza” o dai Fratelli Vettori oppure Da Vito ad Orentano. E quando poi uscivano erano “scortati”, da lì fino ad Altopascio, da una schiera infinita di prostitute che avevano scelto questa location come “luogo di lavoro”.

Quello che rimane adesso della pizzeria Fratelli Vettori è documentato nella galleria fotografica allegata, un vero e proprio “colpo al cuore” per coloro che hanno vissuto quei lontani periodi.

luca.barboni