Sport a scuola: attivi da metà dicembre i corsi di sport.

Cronaca
Sport
Cascina
Giovedì, 22 Dicembre 2016

Sono partiti, invece, a metà dicembre, nelle scuole cascinesi, nuovi percorsi sportivi promossi dalle associazioni del territorio, che coinvolgeranno circa 500 bambini.
Per il momento i percorsi riguardano il karate grazie alla Millennium Karate, il judo grazie alla Samurai Club Cascina, l'hip hop grazie alla scuola di hip hop e break dance Millennium, la kick boxing, grazie alla Avanti Gianlu. Tra le associazioni che si sono proposte ci sono anche la Pallavolo Cascina e il Volley Club Cascinese, la Scuola tennis tavolo della Polisportiva Pulcini Cascina, la Danza Città di Cascina e l'associazione Montagne di legami.

«L'Amministrazione comunale ha fatto da tramite tra istituti scolastici e associazioni sportive -spiega Michele Parrini, assessore allo sport di Cascina- comunicando alle scuole ogni eventuale proposta di intervento sportivo gratuito da parte delle associazioni del territorio. A seguito di tale iniziativa, diverse associazioni hanno aderito e sono state messe in contatto con i dirigenti degli istituti scolastici per la successiva organizzazione degli interventi».

«Come Amministrazione comunale valutiamo in maniera positiva la promozione dello sport nelle scuole -aggiunge Parrini- per questo ci siamo assunti il ruolo di “mediatori” tra l'offerta di attività sportiva da parte delle associazioni e la domanda proveniente dalle scuole. La finalità è potenziare l'attività motoria proposta agli alunni. Ogni scuola, infatti, deve garantire ai bambini almeno un'ora di attività motoria a settimana. Ad integrare questa singola ora, in passato veniva promosso il progetto “Gioco sport a scuola”. L'attuale l'Amministrazione ha deciso di interrompere per quest'anno il progetto, non perché non ne abbia valutato il valore e la positiva rispondenza sul territorio, ma per la situazione economica precaria dell'ente. Peraltro, “Gioco sport a scuola” era un progetto integrativo e non sostitutivo dell'offerta formativa delle scuole. Ora, grazie al nostro ruolo di facilitatori e soprattutto grazie alle associazioni disponibili a promuovere le loro attività a titolo gratuito, sono partiti i primi percorsi sportivi nelle scuole». 

jacopo.artigiani