"Notte di San Silvestro alla Tinaia", il 31 dicembre una festa con i migranti

Cultura
Cascina
Venerdì, 30 Dicembre 2016

Auguri di Buon Anno dagli ospiti de La Tinaia a Santo Stefano a Macerata. Si, proprio dal luogo che è stato oggetto di forti polemiche per gran parte del 2016 (che sta, fortunatamente, finendo).

Da quello spazio che attualmente ospita decine di migranti si vuol lanciare, col sorriso, l’augurio di un felice 2017, nel segno della pace tra le persone, tra i popoli, tra le diverse culture, tra le diverse religioni, nell’essere tutti insieme “umani”.

L’idea di organizzare una festa per festeggiare l’arrivo del nuovo anno nasce, come accade sempre alle migliori iniziative, quasi per caso. Dopo l’aperipranzo prenatalizio dello scorso 24 dicembre messo in piedi per finanziare le attività della neonata associazione “Land of Peace – coltiviamo civiltà” e dall’incontro avvenuto durante la messa di mezzanotte nella parrocchia di San Lorenzo alle Corti.

Cittadini cascinesi, parrocchiani, volontari, si sono detti: “perché non ritrovarci tutti assieme anche la notte dell’ultimo dell’anno?”

“Notte di San Silvestro alla Tinaia” quindi vi aspetta assieme all’Associazione Lando of Peace, ai ragazzi migranti residenti al casello Idraulico, alla Parrocchia di San Lorenzo alle Corti, alla Parrocchia di Caprona, alla Parrocchia di Zambra, alle 17 etnie presenti alla Tinaia.

Sarà una vera e propria festa di tutti: musiche dal mondo, l’incontro tra le cucine italiana ed africana, proiezioni di video, foto e tanta allegria.

Una Notte di San Silvestro che vuol cancellare parole di odio, rabbia, intolleranza e gridare la voglia di vivere e come amava dire Vittorio “Vik” Arrigoni, “restiamo umani” e mettiamo la speranza di pace e di stare in “comunione” al centro del nostro futuro.

La serata è aperta a tutti e tutti sono invitati, passate da lì anche solo per un saluto, un abbraccio, un sorriso. 

luca.doni