La PediaTuss vince e conquista il secondo posto

Sport
Cascina
Martedì, 19 Aprile 2022

Nel giorno del successo interno contro il Volley Peccioli, la PwdiaTuss perde anche Masotti per infortunio

PediaTuss Casciavola - Volley Peccioli 3-0 (25-23; 25-16; 25-21)
PEDIATUSS: Bella, Di Matteo, Gaibotti, Gori, Guttadauro, Lichota, Liuzzo, Masotti, Messina, Montagnani, Pugliesi, Tellini. All. Luca Barboni; II All. Elisa Viviani; Dir. Acc. Maurizio Viegi.
VOLLEY PECCIOLI: Campigli, Cipollini, Ferretti, Fiaschi, Gherardini, Grassi, Manfredini, Mezzetti, Norci, Panelli, Pasqualetti, Stacchini, Vanuzzo, Viviani. All. Panaiotti
ARBITRO: Annalisa D’Amico

Gli ingredienti perché potesse essere una giornata di festa c’erano tutti: la PediaTuss che conquista la vittoria numero 16 in campionato, ed il sorpasso sul filo di lana all’Oasi Viareggio che permette alle rossoblù di chiudere la regular season al secondo posto della classifica, ma a strozzare la gioa in gola alla squadra e a tutto il Pala Renault Clas c’è stato l’infortunio patito da Masotti nella parte finale del terzo set. La palleggiatrice rossoblù, che era subentrata a Liuzzo nel corso del secondo set, cade a terra dopo un movimento brusco al ginocchio ed esce dal campo in barella. Per lei ci saranno gli esami strumentali di rito per valutare l’entità del trauma.

La partita è stata equilibrata solo nel primo set. Barboni deve rinunciare anche a Messina e così manda in campo Liuzzo in palleggio; Bella opposto, Montagnani Gaibotti schiacciatrici Gori Lichota centrali e i due liberi Tellini Di Matteo che si alternano in ricezione e difesa. Parte meglio la formazione ospite che si porta sul 3-0 grazie a tre ace, le rossoblù scaldano i motori e rientrano in partita e dopo il 5-6 che rappresenta anche l’ultimo vantaggio del Volley Peccioli, con un break di 8-4 si portano a +3 costringendo Panaiotti a chiedere il primo time out. Un bel muro di Gori mantiene avanti di un break la PediaTuss che subisce il ritorno delle avversarie brave a riportarsi a -1. Un errore in battuta di Vannuzzo regala due palle set alle casciavoline che chiudono al secondo tentativo con un bell’attacco da posto 4 di Gaibotti.

Nel secondo set entrano in campo le stesse sei del primo sul turno in battuta di capitan Bella la PediaTuss vola sul 10-3, Peccioli prova a rientrare ma Gaibotti dalla seconda linea chiude il break di tre punti delle avversarie, poi due attacchi di Montagnani fissano il punteggio sul 18-10. Sul 21-11 dentro Masotti per Liuzzo, è la stessa Masotti con un bel muro su Fiaschi a regalare alla PediaTuss anche il secondo set.

Nella terza frazione si riparte con le stesse sei che hanno chiuso il set precedente con l’unica eccezione della giovane Pugliesi al posto di Gori. La PediaTuss guida il punteggio fin dall’inizio, una bella fast chiusa con un lungolinea di Lichota porta subito le rossoblù a doppiare le avversarie sul 6-3, ancora Masotti a muro segna il +4. Peccioli non ci sta, prova a rientrare ma Gaibotti lo ricaccia indietro. Sul 15-12, arrivato grazie ad un muro di Bella, entra anche Guttadauro per Montagnani, si arriva così al 18-15, ovvero al momento dell’infortunio di Masotti che lascia il campo a Liuzzo. Il finale è più con la testa rivolta alla panchina che al campo, ma nonostante questo la PediaTuss gestisce agevolmente e chiude 25-21.

Guardando alla stagione regolare appena conclusa si può parlare tranquillamente di impresa della PediaTuss. Chiudere al secondo posto dopo i tanti infortuni patiti, sia nel girone di andata che in questo finale di campionato, non era scontato e non era facile. La squadra, ben orchestrata da Luca Barboni, di fronte alle difficoltà ha saputo trovare forti motivazioni e quella forza necessaria per portare a termine una vera e propria impresa. Se la fortuna è cieca la sfortuna ci vede benissimo, ora si tratta di affrontare la seconda fase con lo stesso piglio e con la tessa energia messa in campo fino ad oggi. I favoriti sono altri, ma la PediaTuss è pronta a guastare la festa di chiunque.

massimo.corsini