Sostegno al commercio e all'associazionismo: opposizione e maggioranza insieme
Votata all'unanimità una mozione della Lega volta a ridurre i disagi delle categorie econmiche colpite duramente dalla crisi
Riporta la nota di Leonardo Cosentini, capogruppo Lega Cascina.
Azzeramento o riduzione canone unico 2022. Una battaglia portata in consiglio dal Gruppo lega ed approvata alla unanimità.
Nel corso del Consiglio Comunale del 28 aprile u.s. la Lega ha portato in discussione la mozione nella quale si da atto che l'occupazione del suolo pubblico viene richiesta nell'esercizio di molte attività commerciali e turistiche oppure da associazioni e fondazioni che organizzano sul territorio manifestazioni ed eventi. Con il perdurare della crisi economica innescata dalla pandemia da Covid 19 ed attualmente acuita dalle tensioni internazionali innescate dal conflitto tra Russia ed Ucraina, si è assistito ad una sconsiderata impennata dei prezzi dell'energia, delle materie prime e del costo della vita in generale e ogni forma di aiuto deve essere messa in campo per il bene delle nostre attività e del nostro territorio.
Il gruppo ha messo in evidenza come la stessa Banca d'Italia abbia pubblicato il report sull'economia sia nazionale che regionale, dal quale si evidenzia un netto calo dei fatturati e della produzione anche in misura maggiore rispetto al resto del Paese.
Anche l'economia locale cascinese ha molto sofferto gli effetti della pandemia ed ora della guerra in atto ai confini dell'Europa e per questo la Lega ha ritenuto che proseguire con la possibilità di sfruttare spazi esterni ove accogliere la clientela, per molte attività, rappresenti una condizione di sopravvivenza naturalmente nel rispetto delle regole e del decoro.
Terminata l’esenzione della Legge di bilancio al 31 marzo 2022 la richiesta di uno sforzo per proseguire con l’esenzione o comunque una riduzione del canone in base alle risorse disponibili, naturalmente estesa anche alle categorie dei commercianti ambulanti che soffrono al pari degli altri colleghi la perdurante crisi economica, “ci sembrava una proposta giusta che soprattutto è arrivata direttamente dal territorio e dalle nostre attività produttive” ha dichiarato il gruppo della Lega.
Con la mozione intendevamo impegnare Sindaco e Giunta Comunale a predisporre ogni iniziativa politica, anche di coinvolgimento degli enti locali sovraordinati, nonché ogni atto utile a sostenere le categorie economiche del Comune attraverso la previsione di sgravi fiscali per esonerare le imprese di pubblico esercizio e le associazioni dal pagamento del canone unico per l'anno 2022 o, in mancanza di sufficienti risorse per sostenere la totale esenzione, sostenere comunque una cospicua riduzione.
La mozione è stata apprezzata e votata dall’intero consiglio, e l’assessore Bice del Giudice ci ha spiegato che ci stava già lavorando.
Siamo soddisfatti dell’approvazione dell’atto e soprattutto che l’intero consiglio abbia accolto la richiesta di aiuto da parte delle attività che tengono in vita il nostro territorio. Il nostro dovere ora sarà quello di svolgere un azione di controllo verso l’assessore affinché la mozione venga attuata e si arrivi a compimento di un percorso iniziato.