"Europa verde" si all'ampliamento dell'area commerciale di Navacchio, con alcune correzioni
"Europa Verde" si è incontrata con esponenti della Giunta Betti di Cascina, per suggerrire integrazioni e modifiche al piano di ampliamento dell'area commerciale di Navacchio
E’ ormai nota la vicenda dell’ampliamento dell’area commerciale di Navacchio sulla quale sono scorsi fiumi d’inchiostro sui giornali che tuttavia non chiariscono alla comunità Cascinese il fine e le modalità d’uso di questa nuova area.
Molti cittadini, tra cui nostri simpatizzanti, ci hanno posto quesiti e manifestato perplessità sulla realizzazione di quest'opera. Per questo motivo abbiamo deciso di approfondire la delibera di recente approvazione direttamente con l’amministrazione in carica a Cascina.
L’impegno di Europa Verde è quello di promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio dal punto di vista economico ma contemporaneamente migliorare la qualità della vita delle persone in ogni ambito della nostra quotidianità.
Non siamo “il partito del No!”, cerchiamo piuttosto di trovare soluzioni alternative che possano giovare alla comunità stessa, come ad esempio stiamo già facendo su Pisa, con l’altrettanto delicata vicenda legata alla Base Militare di Coltano.
Sull’Area Industriale di Cascina, a seguito del colloquio con il Sindaco Michelangelo Betti e l’Assessora Irene Masoni, che ringraziamo per l'apprezzata disponibilità, abbiamo
cercato e proposto integrazioni e modifiche ad un progetto che originariamente prevedeva, secondo il Piano Strutturale Intercomunale, la trasformazione di 30.000 mq di aree agricole in una destinazione d’uso commerciale.
La prima novità positiva è relativa al fatto che oggi l'area interessata al cambio di destinazione viene limitata a 16.000 mq che andranno ad occupare parte dell’area posta a Sud del Fosso Vecchio e a Nord della Superstrada Fi-Pi-Li, chiudendo il “rettangolo” sull’area produttiva di Navacchio ormai satura di attività commerciali ed artigianali.
In compensazione di questo progetto, comunque gravoso sul territorio, abbiamo proposto e richiesto alcuni interventi da attuare quanto prima, pur nel rispetto dei normali tempi tecnici previsti.
La nostra proposta prevede il recupero della superficie di suolo consumata grazie al ripristino e alla conversione a destinazione agricola di aree attualmente inutilizzate con l'obiettivo di incentivare l’agricoltura di comunità e iniziative similari.
Abbiamo inoltre richiesto di redigere un piano per il miglioramento della mobilità sull’area, in correlazione all’incremento del traffico previsto, con studio, pianificazione e realizzazione di opere volte alla mobilità sostenibile, come:
● piste ciclo-pedonali - ovviamente ben strutturate e accompagnate possibilmente da aree verdi;
● servizio di trasporto pubblico sulla direttrice Nord-Sud - permettendo un più facile raggiungimento dell’area produttiva di Navacchio anche da frazioni distanti dalla Tosco-Romagnola.
Infine, abbiamo concordato sull' inutilità della realizzazione di una “bretella” per mettere in comunicazione, sulla parte a Sud della Superstrada, l’attuale rotonda con via del Fosso Vecchio in prossimità del cavalcavia in direzione Titignano.
Infatti, a nostro avviso, la "bretella" non avrebbe favorito uno “scarico di traffico” ma piuttosto incentivato ulteriori opere nel lungo termine lungo tale asse, stimolando un ulteriore consumo di suolo.
Europa Verde Pisa, con i suoi rappresentanti, monitorerà gli sviluppi della vicenda facendo pressione affinché le attività e le opere siano studiate e realizzate in maniera utile e sostenibile per il bene della comunità di Cascina.
Rappresentanti del Direttivo Federazione di Pisa
Andrea Pardini
Gianluca Froli
Co-Portavoce
Alessandro Bianchi