Visita del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco a Calci
E' stata l'occasione per conoscere le strutture operative della protezione civile del Comune e del Centro Intercomunale del Montepisano
Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pisa, ingegner Nicola Ciannelli, e il responsabile dell'area soccorso ingegner Marco Frittella, sono arrivati a Calci per visitare le strutture operative di protezione civile del Comune di Calci e del Centro Intercomunale di Protezione Civile Montepisano del quale fanno parte, oltre al Comune della Valgraziosa, anche i Comuni di Buti e Vicopisano. Guidata dal sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti, dall’assessore alla protezione civile Giovanni Sandroni e dal responsabile tecnico del Centro intercomunale e della protezione civile del Comune di Calci, la geologa Silvia Lorenzoni, la visita è stata anche utile e propedeutica in vista della ormai imminente campagna anti-incendi boschivi 2022. Tra i punti principali dell’incontro lo scambio d'informazioni reciproche inerenti le principali procedure operative in caso di calamità e l’illustrazione ai due ingegneri delle strutture nonché delle dotazioni strumentali, tecniche, informatiche e comunicative in dotazione alla Sala Operativa. Questa visita è stata anche l’occasione per mostrare al Comandante provinciale dei VVF il sistema di telecamere per la gestione delle emergenze denominato "Gli occhi del Bosco", strumento indispensabile e migliorativo per concentrare le forze e le sinergie su tutto il vasto territorio in caso di evento calamitoso.
A concludere l’amministrazione comunale di Calci che commenta: "Una visita gradita e molto importante non solo per Calci ma per tutto il Monte Pisano. La sinergia e la collaborazione con tutte le strutture operative - e in particolare con i Vigili del Fuoco - sono la base e la priorità per garantire una risposta emergenziale adeguata che, come abbiamo visto nel drammatico incendio del 2018, può salvare vite umane. Siamo molto soddisfatti di aver ricevuto l'apprezzamento del comandante provinciale e del responsabile dell’area soccorso che non hanno mancato di sottolineare il loro plauso – sia in termini strutturali che organizzativi – alla vista di comuni relativamente piccoli come i nostri che, in questi anni, hanno saputo investire e destinare risorse importanti per la creazione di strutture adeguate alla difesa dei cittadini e dei loro beni in caso di calamità”.