San Frediano, una fusione che vale la Prima categoria

La società rossoblù, fresca di centenario, torna tra i dilettanti grazie all'accordo con il Latignano

Estate caldissima per il San Frediano. Dopo i grandi festeggiamenti per i 100 anni appena compiuti, la società del presidente Marco Orsini raggiunge un altro importante traguardo: la fusione con il Latignano, con l'acquisizione del titolo sportivo che vale la partecipazione al campionato di Prima categoria.

I rossoblu, possiamo dirlo, con l'accordo appena stretto, "inglobano" il Latignano all'interno della propria compagine societaria, acquisiscono il diritto a giocare in 1a categoria e quello, non meno importante, di usufruire dell'impianto spotivo latignanese (almeno fino alla fine convenzione in essere ndr).

La nuova società sarà denominata San Frediano Asd e con molta probabilità, giocherà le partite interne di Categoria al "Silvano Parra" di San Frediano a Settimo.

Da considerare, all'interno del progetto calcistico rossoblù, anche l'importante Settore giovanile sviluppato negli ultimi anni. Un serbatoio di tesserati, sostenitori e tifosi, utile, ci possiamo scommettere, anche in prospettiva, in occasione dei prossimi impegni della prima squadra.

Nella foto Andrea Guainai (vicepresidente del San Frediano Asd) ed Emiliano Scacciati (Latignano) il giorno dell'accordo.

Riportava una nota rossoblù di venerdì 10 giugno

Il San Frediano Calcio 1922 rende noto l'accordo con la società Latignano. La dirigenza latignanese entrerà a far parte della società rossoblù per un progetto di ampio raggio, gradito anche alle istituzioni di Cascina.
Un progetto che permette al San Frediano di tornare a disputare un campionato prestigioso come la PRIMA CATEGORIA, un progetto che rafforza il SETTORE GIOVANILE rossoblù, un progetto che, con due impianti sportivi a disposizione, consente lo sviluppo della SCUOLA CALCIO per i bambini non solo di San Frediano e Latignano ma di tutta la città di Cascina.