Museo delle Navi Antiche di Pisa, aperture straordinarie per San Ranieri
Tre giorni di aperture straordinarie e serali in occasione della Luminara e della Festa di San Ranieri, Il Museo delle Navi Antiche di Pisa festeggia il ritorno alla normalità dopo due anni di pandemia
Dopo due anni di stop a causa della pandemia torna il Giugno Pisano e il Museo delle Navi Antiche di Pisa si prepara a festeggiare San Ranieri, santo patrono della città, con un programma di aperture straordinarie e serali. Il primo appuntamento nelle sale degli Arsenali Medicei si terrà in via eccezionale mercoledì 15 giugno, dalle ore 16 alle ore 20, mentre giovedì 16, in occasione della caratteristica Luminara sui Lungarni del centro storico, l’apertura è prevista dalle ore 16 alle ore 23, con visite guidate alle 17.30, alle 19 e alle 21.
Le aperture straordinarie sono organizzate in collaborazione con il personale del Ministero della Cultura.
Venerdì 17, giorno di San Ranieri e del tradizionale Palio, l’apertura ordinaria si terrà dalle 15.30 alle 18.30, con ingresso gratuito per i residenti nel comune di Pisa e visite guidate alle 15.30 e alle 17, a pagamento e su prenotazione.
Il complesso delle Navi Antiche di Pisa è il più grande museo di imbarcazioni antiche esistente che, con 4700 metri quadri di superficie espositiva, raccoglie 800 reperti, esposti in 47 sezioni divise in 8 aree tematiche con sette imbarcazioni di epoca romana, databili tra il III secolo a.C. e il VII secolo d.C., di cui quattro sostanzialmente integre. Inaugurata a giugno 2019 dopo più di vent’anni di ricerca e restauro, l’area degli Arsenali Medicei accompagna i visitatori in un vero e proprio viaggio attraverso più di mille anni di storia della città di Pisa.
La concessione del museo è affidata a Cooperativa Archeologia, che ha seguito negli ultimi anni lo scavo archeologico e il restauro delle navi e dei reperti, sotto la direzione scientifica di Andrea Camilli, responsabile di progetto per la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Pisa e Livorno diretta dall’architetto Valerio Tesi. Il progetto di scavo e restauro delle antiche navi di Pisa rappresenta uno dei più interessanti e ricchi cantieri di scavo e ricerca degli ultimi anni. La particolare condizione di conservazione dei reperti racchiusi in strati di argilla e sabbie ha richiesto un considerevole sforzo economico, organizzativo e tecnologico, mettendo a disposizione della ricerca laboratori, depositi, strumentazioni all’avanguardia e logistica devoluti al recupero degli oltre trenta relitti individuati e dei materiali ad essi associati. Il cantiere delle Navi Antiche è quindi diventato un centro dotato di laboratori, depositi e strumentazione che ha visto la collaborazione di decine di istituzioni universitarie e di ricerca italiane e straniere.
Per accedere ai luoghi culturali non è più richiesto il possesso del green pass mentre l'utilizzo di mascherine chirurgiche è fortemente raccomandato.
Le visite sono a pagamento (€ 6 a persona, comprensivo di auricolari) e su prenotazione allo 050 47029 e a prenotazioni@navidipisa.it.
Info e contatti: info@navidipisa.it| +39 050 8057880