Doppio cognome? I cascinesi dicono no

Sui 54 nuovi nati dopo la decisione della Corte Costituzionale, a nessuno è stato assegnato anche il cognome della madre

Nati nel cognome del padre.

Possiamo dirlo forte e chiaro, a Cascina, la possibilità di assegnare il doppio cognome al proprio figlio, non ha ancora attecchito.

Dei 54 nuovi cascinesi nati dallo scorso 27 aprile (giorno in cui la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima l'assegnazione diretta del cognome del padre al nascituro ndr), ad oggi, nessuno ha ricevuto in dote il doppio cognome, quello del padre e della madre (o viceversa, ma su questo si dovrà legiferare ndr).

Nel secondo comune per numero di abitanti della provinvia di Pisa, la novità è stata del tutto ignorata. Se questo dipenda da decisioni ponderate o dalla poca informazione data ai cittadini, non possiamo saperlo.

Resta il fatto in sé. Senza interpretazioni.

Qua di seguito il quadro normativo

In data 27/04/2022 La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo l'art. 262, primo comma, del codice civile nella parte in cui prevede con riguardo all'ipotesi del riconoscimento effettuato contemporaneamente da entrambi i genitori, che il figlio assume il cognome del padre.

Di fatto la Corte "abrogando" la norma mette fine all'automatismo, in vigore fino a quel momento, di assegnare al nuovo nato il cognome del padre. Questo comporta che l'automatismo si inverta e di conseguenza verranno attribuiti entrambi i cognomi al nuovo nato nell'ordine dagli stessi deciso, a meno che entrambi, dichiarino congiuntamente al momento della dichiarazione di nascita una scelta diversa di attribuzione, il cognome paterno o il cognome materno.

La Corte che assume una decisione abrogativa e in alcun modo ha competenza a legiferare, lascia appunto al legislatore la competenza a fissare criteri per risolvere eventuali contrasti fra i genitori in merito all'attribuzione, che, nel frattempo, verranno presi in esame dal giudice ordinario.

Dunque l'ufficiale di stato civile dovrà accogliere la richiesta dei genitori che intendono attribuire al figlio il cognome di entrambi, nell'ordine dai medesimi concordato al momento della nascita, del riconoscimento o dell'adozione, fatto salvo l'accordo per attribuire soltanto il cognome di uno di loro.