Estate al giardino Scotto con “Fuori Teatro”, tante serate all’aperto con musica jazz, rock, folk
Tutto il programma. Magnani: "Appuntamenti di altissimo livello che restituiscono al Giardino Scotto la sua funzione di arena estiva"
Torna al giardino Scotto “Fuori teatro”, cartellone di spettacoli voluto dal Comune di Pisa organizzato tramite la Fondazione Teatro Verdi di Pisa, con la collaborazione di The Thing, Pisa Folk Festival, Pisa Jazz, circolo Caracol e Bordeline club. Si comincia venerdì 1 luglio con il concerto di Cassio + Erio (inizio ore 21.00), a seguire, sabato 2 luglio il concerto degli Zen Circus insieme a Emma Nolde e Campos, e domenica 3 luglio il Canzoniere Grecanico salentino.
Il calendario degli eventi è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Gambacorti, alla presenza dell’assessore alla cultura, Pierpaolo Magnani, Mariangela Barbarito dell’associazione Pisa Folk Festival, Francesco Mariotti dell’associazione Pisa Jazz e Gabriele De Luca dell’associazione The Thing.
"Si tratta di un appuntamento importantissimo giunto quest’anno alla sua terza edizione – dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Pisa, Pierpaolo Magnani – che restituisce al Giardino Scotto la sua funzione di arena estiva. Il calendario degli appuntamenti, realizzato insieme alle associazioni del territorio, è veramente di altissimo livello e sarà spalmato lungo tutto il mese di luglio. Grazie all’allentamento delle misure anti-Covid gli spettacoli potranno ospitare fino a 600 persone a sedere o 1500 in piedi: questo ha permesso alle associazione di coinvolgere artisti di alto livello".
Il programma
Sabato 1 luglio (ore 20.30) Cassio + Erio. (a cura associazione The Thing - https://www.associazionethething.com)
Erio, dopo aver studiato canto lirico e composizione, scrive una manciata di brani che solo su consiglio della madre decide di inviare ad alcune case discografiche. Tra queste c’è La Tempesta che s’innamora subito della sua voce e della sua scrittura. Erio e La Tempesta decidono di prendere in mano le redini del progetto e di incidere subito le prime canzoni col fidato Paolo Baldini, già al mixer con Mellow Mood, Tre allegri ragazzi morti e The Sleeping Tree. Sono proprio i musicisti di queste band che registrano le musiche dei brani di Erio. È così che La Tempesta pubblica i primi due 45 giri digitali di Erio, il primo “We’ve Been Running/Oval In Your Trunk” distribuito il 24 febbraio del 2015 ed il secondo “The Reason/Torch Song” il 3 giugno 2015. Un mix inaspettato di atmosfere notturne e dolci melodie, rhythm and blues e soul pop, quasi un frullato di sonorità che oscillano tra Björk e Tracy Chapman, Bon Iver ed Elisa, Antony e Sigur Rós, solo per dirne alcuni. Erio arriva quindi al debutto discografico vero e proprio con un album pubblicato sempre da La Tempesta il 6 novembre 2015. Il titolo è “Für El” e contiene dodici tracce tra cui le quattro già edite. Il suono del disco, nonostante i frequenti disturbi elettronici sembrino spesso pronti a prendere il sopravvento, è caldo e naturale, nel tentativo di costruire un paesaggio confortante e dolce nel quale la voce di Erio sia autorizzata ad essere esplicitamente drammatica e addolorata. Nonostante il tono franco e diretto, il carattere dei testi non diventa mai propriamente narrativo; all’ascoltatore viene chiesto di assistere al risultato di una serie di eventi ai quali si fa riferimento solo con brevi allusioni. L’attenzione è sul mondo interiore del personaggio di cui Erio è interprete, mentre di quello esteriore rimangono solo vaghi echi lontani, come quelli che il dub futuristico di Baldini applica ai suoni acustici sui quali galleggiano le melodie e le armonie vocali, che sono le protagoniste indiscusse del disco. Anticipato dai singoli “Limerence”, “Kill It! Kill It!” e “The Biggest of Hearts” ad Aprile del 2018 esce il secondo album di Erio per Kowloon Records/La Tempesta Dischi. Nel 2021 Erio ha partecipato alla fase finale di X Factor. Aprirà il concerto di Erio Cassio.
(biglietto di ingresso 5 euro acquistabile in prevendita sul circuito Dice)
Sabato 2 luglio (ore 20.30): Campos, Emma Nolde, Zen Circus. (a cura associazione The Thing - https://www.associazionethething.com)
I Campos nascono nel 2011 a Pisa, dalla collaborazione tra Simone Bettin e Davide Barbafiera, nell'interesse di unire chitarre acustica, basso e percussioni elettroniche. Nello stesso anno Simone si trasferisce a Berlino e i Campos diventano un progetto a distanza. A Berlino si unisce al gruppo Dhari Vij, bassista australiana con un passato da contrabbassista classica. Il trio comincia così a suonare le prime canzoni nei club e bar della capitale tedesca e parallelamente prepara la registrazione di un album.Le registrazioni e i missaggi delprimodiscovengono realizzatenel 2015 a Berlino, in casa di Simone, dai Campos stessi, mentre il compito del Master viene affidato a Jan Driver, Dj e produttore berlinese. Il 3 marzo del 2017 esce il primo disco dei Campos "Viva" per "Aloch dischi". Durante questo periodo, a Dhari Vij subentra Tommaso Tanzini in veste di bassista. Con questa nuova formazione i Campos portano in giro il loro primo lavoro, suonando più di 50 concerti lungo tutta la penisola, dalla data di uscita del disco fino a novembre dello stesso anno. Durante l'inverno del 2017 I Campos prendono una pausa per la scrittura di nuovi brani, che verranno poi registrati presso il "Woodworm studio" di Arezzo, nel2018. Questo secondo lavoro vede la partecipazione di Andrea Marmorini che insieme ai Campos cura la produzione e la registrazione dell'album. I missaggivengono fatti nel giugno del 2018 sempre ad Arezzo, presso "The Garage studio", da Marco Romanelli, Arturo Magnanensi, Andrea Marmorini e i Campos. Il secondo album intitolato“Umani, vento e piante” esce nel novembre del 2018 per “Woodworm”. All’uscitadel nuovo disco, segueun lungo tour promozionale che vede i Campos impegnati in oltre 50 concerti.Nel frattempo, i Campos partecipano al bando indetto dalla SIAE “Per Chi Crea”, risultando fra i vincitori all’interno della categoria “Nuove Opere”.La band si mette dunque subito al lavoro per la scrittura di un nuovo disco.L’album viene registrato in parte dai Campos stessi in casa e in parte presso il “Vacuum studio” di Bologna da Bruno Germano nel giugno/luglio 2020.La produzione dell’album è dei Campos e i missaggi vengono finiti in casa da Davide Barbafiera e i Campos mentre il master viene affidato a Carl Saff.Questo terzo lavoro vede inoltre la collaborazione di Giovanni Guerrieri alla scrittura e alla revisione dei testi.
Emma Nolde Emma Nolde nasce in Toscana nell’anno 2000. Il suo disco d’esordio si chiama Toccaterra ed è uscito il 4 settembre 2020 per Woodworm/Polydor. È stato acclamato dalla critica come un esordio veramente sorprendente ed importante. Emma è senza ombra di dubbio una delle voci del futuro della musica italiana. Toccaterra è arrivato finalista al Premio Tenco nella sezione Opera Prima. l 2020 ha visto Emma impegnata in un lunghissimo tour. A novembre 2021 è stato pubblicato un inedito insieme a Generic Animal, “un mazzo di chiavi, un ombrello lì in mezzo”. Emma è presente con un brano nel disco di featuring degli Zen Circus che uscirà a maggio 2022. Nell’estate del 2022 Emma torna in tour con uno nuovo spettacolo, con dei brani inediti e nuovi arrangiamenti. Durante l’estate saranno pubblicati dei singoli che anticiperanno l’uscita del nuovo album.
Gli Zen Circus ormai non hanno bisogno di presentazioni. Decine di album, collaborazioni, festival, concerti, compresa una partecipazione a Sanremo. Dopo l’Ultimo Club Accogliente, il tour che ha visto impegnato il Circo Zen in 7 concerti nei live club della Penisola, la band torna dal vivo d’estate con un nuovo tour a supporto dell’ultimo lavoro discografico, dal titolo Cari Fottutissimi Amici. Il disco uscirà il 27 maggio. Il calendario del tour è in aggiornamento.
(Biglietto di ingresso 20 euro acquistabile in prevendita sul circuito Dice)
Domenica 3 luglio (ore 21.30) Canzoniere Grecanico Salentino (a cura Pisa Folk Festival - http://www.pisafolk.org/)
Primo main event del Pisa Folk festival, giunto alla ventesima edizione. Il Canzoniere torna per la terza volta al Pisa Folk Festival, dopo aver calcato i palchi più importanti d’Europa e del mondo. Il CGS, riconosciuto come miglior gruppo di world music al mondo ai Songlines Music Awards 2018, è il primo e il più importante gruppo di musica popolare salentina, reinterpreta in chiave moderna le tradizioni che ruotano attorno alla celebre pizzica tarantata rituale. “Meridiana” è l’ultimo lavoro discografico del gruppo, che sarà presentato a Pisa, assieme ai grandi classici del Canzoniere.
(Biglietto di ingresso 10 euro, 8 con riduzione acquistabile in prevendita sul circuito Do It Yourself)
Lunedì 4 luglio (ore 20.30): Karaoke Indie (a cura associazione The Thing - https://www.associazionethething.com)
Molto più che un “semplice” Karaoke: il karaoke indie è un format innovativo che permette agli spettatori di diventare protagonisti, cantando sul palco insieme ad una vera e propria band i brani dei loro arstisti preferiti.
(Biglietto di ingresso 10 euro acquistabile in prevendita sul circuito Dice)
Martedì 5 luglio (ore 21.15) Francesco Bottai (a cura ex Wide)
(Biglietto di ingresso 10 € acquistabile in prevendita sul circuito OOOH.Events)
Mercoledì 6 luglio (ore 21.15) Unavantaluna (a cura Pisa Folk Festival - http://www.pisafolk.org/)
Appuntamento con Unavantaluna, compagnia di musica siciliana, ensemble di musicisti con origini siciliane alla ricerca di un possibile equilibrio fra tradizione e innovazione musicale. Anche gli Unavantaluna tornano al Pisa Folk Festival dopo lo storico concerto del 2013 in piazza Garibaldi. Il gruppo siciliano presenterà in anteprima alcuni pezzi del nuovo album, in uscita nel 2023, oltre allo storico repertorio che contraddistingue la band.
(Biglietto di ingresso 8 euro, 6 euro con riduzione acquistabile in prevendita sul circuito Do It Yourself)
Giovedì 7 luglio (ore 21.00) Rava-Rei-Gatto-Deidda (a cura Pisa Jazz Festival - https://pisajazz.it/)
Un gruppo stellare formato da quattro veri fuoriclasse italiani: Enrico Rava, Danilo Rea, Dario Deidda e Roberto Gatto. Un viaggio musicale attraverso standard jazz, canzoni italiane e brani pop. A seguire (ore 22.30), salirà sul palco il sestetto di Nico Gori, uno dei musicisti jazz toscani più affermati in Italia con l’inedito progetto Around Clarinet, dedicato allo strumento che lo ha reso noto al grande pubblico.
(Biglietto di ingresso da 18 a 25 euro acquistabile in prevendita sul circuito Ticketone)
Venerdì 8 luglio (ore 21.00) Enzo Avitabile (a cura Pisa Folk Festival e Pisa Jazz Festival - http://www.pisafolk.org/; https://pisajazz.it/)
Chiude il Pisa Folk festival Enzo Avitavile con il suo Acoustic World che arriva a Pisa grazie alla collaborazione tra il Pisa Folk Festival e il Pisa Jazz Rebirth, altro importante festival cittadino dedicato alla musica jazz. L’evento speciale nasce proprio dalla voglia di festeggiare insieme la musica, l’incontro tra il jazz e la tradizione popolare e omaggiare la world music, con uno degli interpreti italiani più significativi del genere.
(Biglietto di ingresso da 10 a 15 euro acquistabile in prevendita sul circuito Ticketone)
Sabato 9 luglio (ore 21.30) John Scofield (a cura Pisa jazz Festival - https://pisajazz.it/)
Scofield arriva a Pisa e presenta al Giardino Scotto “Yankee Go Home”, la sua band “roots-rock-jazz” con la quale spazia tra i successi americani del rock, del folk e del jazz, riconnettendosi con molte delle radici rock’n’roll di quando era adolescente, colorate dai suoi cinquant’anni di pratica della musica jazz.
(Biglietto di ingresso da 18 a 25 euro acquistabile in prevendita sul circuito Ticketone)
Domenica 10 luglio (ore 20.45) Oliphantre (a cura Pisa jazz Festival - https://pisajazz.it/)
Si tratta del progetto esplosivo di Leïla Martial, Francesco Diodati e Stefano Tamborrino dove suggestioni hip hop, sferzanti linee rock e punk, groove e melodici lirismi si mescolano a spontaneità e improvvisazione. Dalle ore 21.45, in occasione del centenario della nascita di Charles Mingus, il grande ensemble della Fonterossa Open Orchestra guidato dalla arrangiatrice e contrabbassista Silvia Bolognesi, propone un viaggio nella musica del compositore e in particolare nell’album Mingus Mingus Mingus Mingus Mingus del 1963.
(Biglietto di ingresso da 5 a 8 euro acquistabile in prevendita sul circuito Ticketone)
Lunedì 11 luglio (ore 20.45) Variable jazz ensemble in Out to Dolphy (a cura Pisa jazz Festival - https://pisajazz.it/)
Omaggio a un altro musicista che ha fatto la storia del jazz: l’ensemble VJE del Conservatorio di La Spezia composto dagli studenti e dal sassofonista Mauro Avanzini, con gli arrangiamenti di Alessandro Fabbri, dedica questo concerto al genio in ombra di Eric Dolphy e alla sua musica. Alle ore 21.45 salirà sul palco Parking Addendants, un collettivo modern jazz di giovani e giovanissimi musicisti provenienti da tutta Italia. Ospite speciale di questa serata, il sassofonista Seamus Blake, riconosciuto come uno dei migliori esponenti del jazz contemporaneo per la raffinatezza della sua musica, le capacità compositive, il modo magistrale di suonare il suo strumento.
(Biglietto di ingresso da 5 a 8 euro acquistabile in prevendita sul circuito Ticketone)
Martedì 12 luglio (ore 20.45) Lilac for People e Kurt Elling (a cura Pisa jazz Festival - https://pisajazz.it/)
L’ottetto guidato dalla cantante e compositrice Francesca Gaza presenta “Sfiorire”, il secondo disco in uscita per Tûk Music. L’ensemble è una band non convenzionale che unisce il jazz, l’art pop, il folk, e la classica in un suono coeso, sofisticato e giocoso. Alle ore 21.45, Pisa Jazz Rebirth ospita un’autentica superstar della voce Jazz: Kurt Elling arriva a Pisa accompagnato dal chitarrista Charlie Hunter. Dopo essersi aggiudicato il suo secondo Grammy, presenta “SuperBlue”, una sorprendente esplosione di funk e jazz che vanta la presenza di Charlie Hunter insieme a due stelle dell’hip hop generation: il batterista Corey Fonville e il bassista-tastierista DJ Harrison.
(Biglietto di ingresso da 18 a 25 euro acquistabile in prevendita sul circuito Ticketone)
Mercoledì 13 luglio (ore 20.45) Francesca Remigi e Nate Smith (a cura Pisa jazz Festival - https://pisajazz.it/)
“Archipélagos”, il progetto jazz contemporaneo nato a Bruxelles, vincitore del progetto I-Jazz Nuova Generazione Jazz 2021 e guidato da Francesca Remigi, batterista versatile e compositrice vincitrice del Top Jazz 2022 come miglior nuovo talento italiano. Alle ore 21.45, in arrivo al Giardino Scotto Nate Smith, il batterista che per quasi due decenni è stato un elemento chiave della scena musicale internazionale con il suo stile di batteria viscerale, istintivo e radicato. Presenta a Pisa “Kinfolk: Postcards from Everywhere”, album di debutto due volte nominato ai Grammy, nel quale fonde le sue composizioni originali jazz con R&B, pop e hip-hop.
(Biglietto di ingresso da 18 a 25 euro acquistabile in prevendita sul circuito Ticketone)
Giovedì 14 luglio (ore 20.45) Federico Frassi e Christian McBridge (a cura Pisa jazz Festival - https://pisajazz.it/)
Il giovane pianista toscano Federico Frassi presenta “Right Time”, debutto in veste di leader con il quale unisce lo swing all’amore per la tradizione e per il bebop con sonorità moderne. Alle ore 21.45 arriva al Giardino Scotto una delle più importanti figure del jazz di oggi: il bassista, compositore, bandleader, vincitore di otto Grammy Christian McBride sarà in concerto con la sua band Inside Straight. Dal jazz all’R&B, dal pop/rock e dall’hip-hop/neo-soul alla classica, è un luminare e una forza della natura alimentato da implacabile energia e amore sconfinato per lo swing.
(Biglietto di ingresso da 18 a 25 euro acquistabile in prevendita sul circuito Ticketone)
Venerdì 15 luglio (ore 20.45) Camilla Battaglia, Rosa Brunello e Shai Maestro (a cura Pisa jazz Festival - https://pisajazz.it/)
Con i suoni ancestrali delle origini e le corde intrecciate di tradizioni ed esplorazioni del progetto “A Song has a Thousend Years” che unisce Camilla Battaglia e Rosa Brunello. Alle ore 21.45, conclude il programma di appuntamenti al Giardino Scotto Shai Maestro, il concerto di uno dei pianisti più promettenti e talentuosi della sua generazione che dal suo debutto in trio nel 2011 ha plasmato una forte personalità e un’identità unica, interpretando una musica che ha reso lui e la sua band uno dei gruppi più importanti del jazz di oggi.
(Biglietto di ingresso da 18 a 25 euro acquistabile in prevendita sul circuito Ticketone)
Sabato 16 luglio (ore 21.15) Girls Against Boys (USA), Altro (Ita) (a cura circolo Caracol - http://www.caracolpisa.it/):
Fa tappa al Giardino Scotto di Pisa il tour celebrativo del 25esimo anniversario dall’uscita del celeberrimo “House of GVSB”, pietra miliare della seminale band statunitense, in occasione della ristampa ad opera della storica etichetta Touch and Go. In apertura gli Altro, cult band italiana post-punk capitanata dal noto disegnatore Alessandro Baronciani, per l’occasione autore dell’artwork per il manifesto del tour.
(Biglietto di ingresso 15 euro acquistabile in prevendita sul circuito OOOH.Events)
Giovedì 21 luglio (ore 21.00) Joan As Police Woman (USA) (a cura circolo Caracol -http://www.caracolpisa.it/)
L’acclamata cantautrice americana Joan As Police Woman torna in Europa quest’estate per una serie selezionata di concerti in solo. Considerata come una delle migliori musiciste del XXI secolo l’artista ripercorrerà i momenti salienti del suo straordinario repertorio risalente al 2006. Nella sua lunga carriera Joan ha dato vita ad una sterminata serie di collaborazioni illustri, tra i più significativi ricordiamo Damon Albarn, Gorillaz, Lou Reed, Tony Allen,Beck, Afel Bocoum, Meshell Ndegeocello, Toshi Reagon, David Sylvian, Benjamin Lazar Davis,Sparklehorse, Laurie Anderson, Sufjan Stevens, John Cale, Aldous Harding, Woodkid, JustinVivian Bond, RZA, Norah Jones, Lau, Doveman, Rufus Wainwright and Daniel Johnston.
(Biglietto di ingresso 20 euro acquistabile in prevendita sul circuito OOOH.Events)
Sabato 23 e domenica 24 luglio (ore 21.00) Borderline Rock Fest seconda edizione (a cura Borderline club - http://www.borderlineclubpisa.it/).
Nella prima serata (23 luglio) come lo scorso anno sono ospitate esclusivamente band rock/metal toscane, quest’anno headliner della serata sarà la storica band Strana Officina, insieme a Deathless Legacy, ZeroKills composta da 3 ex membri dei Death SS ed Angel Martyr . la seconda serata (24 luglio) saliranno sul palco dello Scotto i Nanowar of Steel, band che sta avendo un grande successo internazionale tanto da essere presente nei maggiori Festival internazionali, con il suo mix di metal e testi demenziali. Apre la serata la band pisana Mindahead
(Prevendite circuito oooh.events)
Lunedì 25 luglio (ore 21.00) Summer Colors (a cura associazione musicale Il Pentagramma - https://www.pentagrammapisa.it/)