Cascina apre le porte ai "Piccoli Ambasciatori di Pace Saharawi”
Capofila l’associazione Arci690 Progetto Saharawi Cascina. Sabato 2 luglio arrivano il piccolo Mohamed e la sua mamma
Riporta una nota dell'associazione. La fine dello stato di emergenza ha permesso la ripresa del progetto “Taleb Buya”, organizzato dall’associazione GDEIM IZIK - Piombino con la preziosa collaborazione della Regione Toscana, che vede l’equipe medica del Dottor Gatti impegnata in delicati interventi di labiopalatoschisi.
“Subito ci siamo fatti trovare pronti a sostenere il progetto – commenta Arci690 - grazie anche alla disponibilità di una famiglia cascinese volontaria della nostra associazione che si è resa disponibile ad accogliere nella propria casa il piccolo Mohamed e la sua mamma. Dopo due estati di stop forzato di accoglienza estiva abbiamo deciso di rimetterci subito in pista aderendo a un progetto dalle dimensioni più ridotte ma non per questo meno importante. Un piccolo passo verso un graduale ritorno alla normalità per l’operato della nostra associazione che non ha mai visto interruzioni con l’impegno e la dedizione costante al progetto di accoglienza che ruota intorno a Bachir, giovanissimo saharawi con noi da 4 anni”.
Mohamed arriverà a Cascina sabato 2 luglio e nelle settimane successive, oltre a festeggiare il suo primo compleanno, sarà sottoposto a un delicato intervento che migliorerà sensibilmente la qualità della sua vita. Per sostenere il nuovo progetto sanitario di accoglienza “Arci690 - IT26P0835870951000000035576”.
Per informazioni è attiva la mail arci690onlus.psc@gmail.com e i numeri 3473289828 - 3288720306