Il Comune di Pisa e i profughi ucraini
Il Comune di Pisa ha disposto a favore della Croce Rossa Italiana - Comitato di Pisa il comodato d’uso gratuito di un immobile per la gestione dell’accoglienza dei cittadini provenienti dall’Ucraina
L’immobile, di proprietà comunale, servirà ad ospitare un nucleo familiare. È quanto prevede una delibera approvata dalla Giunta nei giorni scorsi. Lo stesso appartamento era stato concesso lo scorso anno a una famiglia afgana arrivata a Pisa con la presa di potere dei talebani, e in seguito lasciato libero.
L’immobile individuato dal Comune è stato concesso all’associazione in comodato d’uso gratuito per una durata commisurata alla durata della crisi umanitaria, fino ad un massimo di 2 anni. È prevista la possibilità di prorogare la concessione, previa valutazione da parte dell’Amministrazione Comunale, in considerazione del protrarsi della necessità di accoglienza.
Il comodato d’uso alla Croce Rossa viene concesso per un periodo non superiore a due anni con possibilità di rinnovo, alle stesse condizioni di quelle previste dal contratto stipulato nel dicembre scorso. La Croce Rossa Italiana – Comitato di Pisa dovrà provvedere al pagamento di tutte le utenze relative all’immobile e alle spese di manutenzione per il godimento dello stesso, oneri ed accessori compresi, nonché alle spese di registrazione dell’atto di concessione. Non dovrà invece assumere a proprio carico le spese di manutenzione straordinaria, vista la durata limitata della concessione.