A rischio l'incolumità dei cittadini: parcheggi interdetti a Pontedera
Ordinanza comunale per interdire le due aree di sosta delle ex officine Piaggio
Il Comune di Pontedera emetterà nelle prossime ore una ordinanza per interdire l'utilizzo degli spazi sottostanti alle strutture dei parcheggi ovest ed est di viale Rinaldo Piaggio e di via Maestri del Lavoro, nel tratto compreso tra viale Rinaldo Piaggio e via del Fosso Vecchio.
La decisione è stata presa sulla base di "Principi di prudenza e precauzione" dopo le ultime valutazioni tecniche che hanno messo in evidenza possibili rischi per la pubblica incolumità.
Si tratta di un provvedimento che arriva dopo un'attività di monitoraggio costante e una serie di studi che sono andati avanti in questi anni, effettuati con il supporto dal dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell'Università di Pisa, accompagnati dalle osservazioni del Servizio Tecnico Comunale.
Agli esiti delle valutazioni effettuate è stato appurato che le criticità legate allo stato della copertura, inizialmente solo circoscritte e puntuali, manifestano purtroppo una tendenza ad estendersi progressivamente e comportano la crescente probabilità del ripetersi di fenomeni pericolosi per le cose e soprattutto per le persone.
ll complesso in questione è quello residuale delle coperture delle ex officine Piaggio, adibito, nella parte sottostante, a zona di sosta e viabilità e dove ha sede anche la Biblioteca comunale. Nell'ordinanza si legge che "I soggetti, a qualunque titolo utilizzatori delle porzioni immobiliari dell’intero complesso edilizio lungo viale Rinaldo Piaggio con uno o più accessi tramite le aree oggetto delle disposizioni della presente ordinanza, sono invitati a predisporre ogni attività e/o misura connessa e conseguente alla sopravvenuta e generale interdizione della fruibilità delle aree ove insistono gli accessi".
Da tempo la struttura veniva monitorata e i pareri tecnici, oggi, convergono purtroppo sul fatto che anziché una stabilizzazione della situazione vi è una accelerazione del degrado dei materiali tanto che, per ragioni di sicurezza pubblica, è inevitabile interdire la fruibilità delle aree prima di progettare e realizzare interventi e lavori risolutivi.
Intanto sulla zona si stanno posizionando i divieti di sosta e nelle prossime ore saranno sistemate le transenne per impedire l'accesso a persone e mezzi.