Ginnastica dinamica militare a scuola: "Decisione inaccettabile del Comune"
Comunicato del Partito Democratico di Pisa circa la concessione della palestra della scuola Fucini
Difficile non restare sconcertati di fronte alla notizia rimbalzata anche sui giornali nazionali della concessione di una palestra scolastica, quella della scuola Fucini, ad una associazione privata per una lezione di "ginnastica dinamica militare".
Le palestre scolastiche rappresentano una risorsa importante per la comunità e vengono giustamente assegnate ad associazioni sportive in orario extrascolastico, anche nell'ottica di un rapporto scuola territorio di cui non ci stanchiamo di sottolineare l'importanza. La condivisione di spazi rappresenta un tassello fondamentale nell'ottica di una scuola pienamente integrata nel territorio, ma deve essere attuata con sensibilità per le esigenze della comunità scolastica e piena consapevolezza delle sue finalità educative.
Per questo è inaccettabile che l'amministrazione comunale abbia pensato di poter assegnare spazi scolastici con tanta leggerezza ad una associazione che si propone di praticare una ginnastica dinamica militare, lontana mille miglia dalle finalità didattiche della scuola.
Il PD di Pisa appoggia le scelte del collegio docenti della scuola che all'unanimità esprime il suo dissenso e sostiene con convinzione la mobilitazione dei genitori, ostili alla decisione della Giunta di centro destra.
È sbagliato utilizzare i locali della scuola per attività che sembrano porre al centro omologazione e autoritarismo, in netto contrasto con principi e realtà della scuola italiana.
È giusto preoccuparsi e interrogarsi sui valori che orientano le scelte dell'amministrazione che governa questa città, che non esita a andare oltre gli interessi dei bambini.
Andrea Ferrante, Segretario comunale PD
Fabiana Angiolini, Responsabile Scuola segreteria comunale PD
YLENIA ZAMBITO – Candidata al senato
Pensare a delle attività paramilitari in una palestra scolastica fa pensare a una Italia di decenni fa quando l'istruzione veniva tristemente mescolata con la volontà di creazione di un popolo disciplinato e militarmente pronto. La scuola, l'istruzione, la formazione, devono restare indipendenti dal mondo culturale militare.
MATTEO TRAPANI – Capogruppo PD in consiglio comunale
Come gruppo consiliare abbiamo chiesto da subito la documentazione dell'eventuale convenzione per l'utilizzo della scuola Fucini. L'amministrazione si è trincerata dietro a un silenzio non fornendoci la documentazione. Siamo assolutamente contrari a quello che è successo e all'atteggiamento di questa giunta. Per questo abbiamo mandato una lettera al sindaco e al prefetto, e per conoscenza al presidente della provincia, al preside e al consiglio d'istituto, per chiedere che si faccia subito un passo indietro condividendo quanto già espresso da docenti e genitori. Oltre a ciò abbiamo chiesto anche che la questione venga subito affrontata in commissione. Questa modalità di gestire le cose ha dell'assurdo.