Leonardo Cosentini (Lega) attacca il Comune di Cascina su rifiuti e bonus utenze

Il segretario della Lega Cascina e capogruppo in consiglio comunale, Leonardo Cosentini critica la Giunta Betti sulla gestione della raccolta dei rifiuti ubrani e sulle modalità di avvio dei bonus utenze

I disservizi  della nettezza urbana (raccolta e smaltimento costano al Comune circa 7 milioni di euro all’anno) sono tornati all’attenzione del consiglio comunale. La Lega aveva presentato un’interrogazione sui disservizi della raccolta della differenziata nei paesi a sud della ferrovia, San Lorenzo, San Prospero, Visignano, Titignano, nel ritiro dell’organico, della carta ma anche dell’indifferenziata, come è stato segnalato più volte dai cittadini. “Sono disservizi che si ripercuotono sulle famiglie _ dice Leonardo Cosentini, segretario Lega Cascina e capogruppo in consiglio. Anche la decisione di togliere la consegna a domicilio dei kit per effettuare la raccolta non va incontro ai bisogni delle persone, in particolare dei più anziani ma anche di chi lavora e ha difficoltà a recarsi in via Palestro all’Urp, all’ufficio Geofor per ritirare i sacchetti. Non è facile raggiungere negli orari indicati, in cui resta aperto l’ufficio, che si trova in zona ztl. A nostro avviso dovrebbe invece essere un servizio più agevole”.
C’era poi in discussione anche una mozione della Lega sull’istituzione del bonus utenze. “Qui l’amministrazione ha dimostrato un tempismo sospetto. Guarda caso il giorno stesso del consiglio e’uscito un comunicato dell’amministrazione con cui il Comune ci racconta che ha istituito il bonus utenze, in buona parte con i fondi della Fondazione Pisa. Abbiamo chiesto di ripetere l’intervento  anche per il 2023, visto che il caro energia incide pesantemente sui bilanci di molte famiglie. Ma la maggioranza, che spesso si distrae su certi temi, ha bocciato la nostra mozione che prevedeva, appunto, di istituire il bonus utenze anche per l’anno prossimo, come preciso impegno politico. Un no che sembra motivato da ragioni pretestuose, sterili, dovute solo al fatto che la proposta è arrivata dalla Lega, quindi dai banchi dell’opposizione”. La mozione ha avuto il voto favorevole oltre che del centro destra dalle altre liste civiche (valori ed impegno civico e lavoro sviluppo e ambiente). 
il consiglio ha poi trattato un ordine del giorno sulla guerra in Ucraina. Sono stati approvati sei emendamenti presentati dalla minoranza, oltre a quello proposto dal consigliere Poli. “Abbiamo posto l’accento sugli aspetti legati all’accoglienza, evitando contrapposizioni ideologiche, abbiamo chiesto fondi per l’accoglienza dei minori non accompagnati. Finora l’accoglienza e la rete di solidarietà ha ben funzionato, l’Europa ha fatto molto per i profughi. Ci fa piacere che almeno su questo ci sia stata l’unanimità del consiglio, è stato approvato un documento unitario, e questo dimostra che le forze rappresentate in consiglio hanno la maturità di capire che lol peso di un documento politico è anche quello di avere una maggiore condivisione politica. Ci siamo stati in passato e ci saremo in futuro. Come per la delibera della nuova sistenazione degli ambulanti all’interno del mercato di Navacchio. Un inter partito nel 2018 con il centro destra al.governo della città, con il confronto continuo con le associazioni di categoria e con gli ambulanti, per rilanciare una realtà economica ma anche sociale importante del nostro territorio. Anche su questo passaggio non abbiamo fatto mancare il nostro sostegno alla delibera che inserisce tutti gli operatori all'interno di Piazza La Pira e fa proprio l’esito del referendum tra gli ambulanti tenutosi sul tema".